Disturbo Borderline di Personalità:quali sono le cause?

Il disturbo borderline di personalità (DBP) è un disturbo di personalità caratterizzato da repentini cambiamenti di umore, instabilità dei comportamenti e delle relazioni con gli altri, marcata impulsività e difficoltà ad organizzare in modo coerente i propri pensieri. Questi elementi si rinforzano reciprocamente, generando notevole sofferenza e comportamenti problematici. Ne consegue che le persone con questo disturbo, pur essendo dotate di molte risorse personali e sociali, realizzano con difficoltà e a fatica i propri obiettivi.
Tra i disturbi di personalità, il disturbo borderline è quello che giunge più comunemente all’osservazione clinica. Colpisce il 2% della popolazione, più frequentemente il sesso femminile. L’esordio avviene in adolescenza o nella prima età adulta.

La maggior parte dei pazienti si fa del male (60-70%) e spesso abusa di sostanze come forma di “auto-medicamento”, cioè nel tentativo di regolare l’umore disforico, le intense emozioni negative e i cronici sentimenti di vuoto. Come spesso accade con i disturbi di personalità, il disturbo borderline può essere ego sintonico, ovvero poiché i tratti di personalità problematici si sono stabilizzati precocemente e fanno parte del suo modo abituale di sentire, pensare e relazionarsi, il paziente può far fatica a riconoscere l’origine delle sue difficoltà. Molti cercano aiuto a causa di depressione, disturbi alimentari, dipendenza da sostanze o per i sintomi di disturbo da stress post-traumatico.

Il disturbo borderline si presenta spesso in comorbidità con altri disturbi, tra cui il disturbo bipolare, gravi forme di depressione, disturbi psicotici, abuso di sostanze, bulimia nervosa, anoressia nervosa, binge-eating, disturbo di deficit da attenzione/iperattività (ADHD).