Le Sardine hanno invaso piazza Castello a Torino!

Le Sardine scendono in piazza anche a Torino. In migliaia a piazza Castello, con cartelli e slogan come “no al razzismo, no al fascismo, porti aperti”. “Salvini è l’emblema di una politica che vogliamo contrastare”, ha spiegato uno degli organizzatori. “In altre piazze si alzano le mani in saluto romano, qui lo facciamo per sventolare libri”. In tanti hanno accolto l’invito degli organizzatori: portate con voi un libro perché i fascismi si combattono con la cultura.

Sul palco è stato letto un messaggio inviato da Liliana Segre: “Un grande augurio alle Sardine, soprattutto ai giovani, la piazza è loro perchè saranno le sentinelle della memoria”.
“Siamo in 40 mila” dicono i promotori guardando la piazza che si è riempita incredibilmente – proprio come un anno fa – per il flash mob organizzato in coincidenza con la giornata dei diritti umani.

“Questa piazza deve parlare a tutta la classe politica, ci sono tante persone deluse dalla politica”. Così dice Mattia Angeleri, uno degli organizzatori della piazza torinese delle Sardine, 24 anni laureato in Giurispredenza. “Ci aspettiamo almeno 25 mila persone”. “Pensiamo che in questo momento ci sia un vuoto di rappresentanza”, “Vogliamo contrastare un linguaggio politico non più degno delle nostre istituzioni. In questa piazza devono essere veicolati principi costituzionali e costruire da questo il dibattito politico”.