Una mela al giorno leva il medico di torno

La dieta è fondamentale per mantenere il colesterolo basso. Per esempio mangiare due mele al giorno può ridurre il rischio di soffrire di infarto o ictus. E’ quanto emerso da uno studio dell’Unità di Nutrizione Umana di Hugh Sinclair presso l’Università di Reading, nel Regno Unito. Come si legge sul Daily Mail, dalla ricerca è emerso che per un gruppo di persone di età compresa tra 20 e 69 anni, dopo aver mangiato le mele, il colesterolo “cattivo” è risultato in media inferiore del 3,6% rispetto a un regime includesse invece solo delle bevande a base di mele.Frutto dal sapore particolarmente gradevole, la mela, oltre ad avere un forte valore simbolico, gode anche di grande fama, tramandata sia dalla tradizione biblica che dalla mitologia.
Appartiene alla famiglia delle Rosacee (malus communis melo) e il suo albero, che può raggiungere fino ad 8 metri d’altezza, è il melo, originario dell’Asia centrale la cui comparsa risale al Neolitico, presente attualmente con circa 2000 varietà. Le foglie sono semplici, hanno i margini seghettati e i fiori si presentano con petali bianchi, leggermente sfumati verso il rosa. Questo frutto si può trovare in ogni stagione dell’anno, anche se la sua maturazione naturale va da fine agosto a metà settembre. Dopo la raccolta, i frutti vengono conservati a temperature basse, (da 0 a -4 °C ) con umidità del 85-90%. Le mele infatti per essere consumate in modo ottimale, devono essere riposte in ambienti freschi.
Molto popolare in Europa, il consumo delle mele è di circa 20 kg all’anno (pro capite), pari ad una media di una mela e mezza al giorno. Negli Stati Uniti, invece,se ne consumano “solo” 9 kg l’anno, pari ad uno ogni quattro giorni. È sicuramente il frutto più diffuso in Italia, dove viene considerato sempre, sinonimo di salute e benessere. Per circa l’85% del loro peso le mele sono costituite da acqua. La restante parte è costituita sopratutto da carboidrati e da Vitamine, tra cui la vitamina A, E, C. Numerosi sono i suoi utilizzi industriali: vengono impiegate per i dolci, per la produzione di succhi, liquori e creme. Nella nostra penisola la produzione di mele è abbondante e di ottima qualità, inoltre c’è possibilità di scegliere tra tantissime varietà.