Calcoli delle vie urinarie:cosa sono?

Viene definito calcolosi renale quel disturbo molto diffuso (8% della popolazione) caratterizzato dalla formazione di calcoli renali. Questi sono degli agglomerati di sali minerali che si formano nel tratto urinario e più precisamente nei reni.

I calcoli renali sono composti da diverse sostanze come ossalati, acido urico, calcio, fosfati, colesterolo ecc. Questi elementi sono principalmente contenuti nell’urina in quantità eccessiva e per questa ragione tendono a sedimentarsi nei reni creando degli aggregati solidi. Non solo, uno stile di vita sedentario e la scarsa attenzione ad un’alimentazione sana ed equilibrata, oltre alla predisposizione genetica, facilitano l’insorgenza di questa condizione clinica.

In alcuni casi, i calcoli renali vengono associati ad un disturbo differente (ma che presenta alcune analogie) definito renella. In comune vi è sicuramente la presenza di agglomerati a livello renale. Tuttavia, in questo secondo caso, i calcoli si presentano sotto forma di piccoli granelli paragonabili a sabbia (cristalli). Questi corpi microscopici possono essere eliminati con maggior facilità dall’organismo. Viceversa, i calcoli renali presentano una dimensione maggiore (e variabile a seconda dei casi) e per questo possono risultare difficili da eliminare.

A seguito delle dovute analisi il medico stabilità la cura più adeguata ad ogni paziente.

In generale, quando si soffre di calcoli renali, a seconda della gravità e dello stadio di avanzamento del disturbo, si potranno seguire terapie differenti. Per i casi più lievi nei quali non vi sono coliche (o si manifestano in maniera lieve) oppure quando la dimensione dei calcoli è piuttosto ridotta, si procede con un trattamento farmacologico che permette lo scioglimento e l’eliminazione dell’agglomerato. Generalmente il medico stila un piano alimentare da associare ai farmaci in maniera da depurare l’organismo e permettere l’espulsione dei calcoli. Inoltre, nei casi in cui si manifestano coliche dolorose, verranno associati degli antidolorifici. Non solo, durante la terapia è sempre consigliata l’assunzione massiccia di liquidi (acqua). Questo permetterà di espellere i corpi estranei presenti nei reni senza affaticare il tratto urinario. Infine, è solitamente consigliato un periodo di riposo.

In generale questa tipologia di terapia è composta da:
assunzione di antidolorifici (se si manifesta la sensazione dolorosa);
assunzione di farmaci diuretici;
assunzione di liquidi;
dieta sana e equilibrata;
riposo.