Sicilia, tre femminicidi in soli due giorni

In soli 48 ore sono state uccise tre donne in Sicilia, dai loro mariti o ex compagni.

Un primo caso, è accaduto ieri a Mazzara del Vallo, nella provincia di Trapani, un uomo, Vincenzo Fasillo, di anni 53, ha massacrato di botte sua moglie, Rosaria Garofalo, di 54 anni, per dei giorni, fino a farla morire. L’uomo ha chiamato i soccorsi dicendo che la moglie avesse avuto un malore, immediatamente è stato bloccato e accusato di omicidio.
L’uomo era ossessionato di gelosia, credeva che la moglie lo tradisse con diversi uomini.

La donna aveva denunciato già il marito, varie volte per maltrattamenti, l’ultimo episodio accaduto a Aprile. Vari testimoni affermano che si trattava di una storia fatta di violenze.

L’altro triste caso, è avvenuto, ieri a Mussomeli, nella provincia di Caltanissetta. Michele Noto, di anni 27, si era recato a casa della sua ormai ex compagna, Rosalia Mifsud, di anni 48, la donna era più grande di lui. L’uomo l’ha uccisa, insieme alla figlia, Monica di Liberto, 27 anni, a colpi di pistola. Dopo aver sparato 10 colpi, ne ha sparato un ultimo a se stesso, suicidandosi. A dare l’allarme è stato il fidanzato di Monica, poichè non rispondeva più a telefono.