Il Frecciarossa partito stamattina alle 5 da Milano diretto per Salerno, doveva arrivare a mezzogiorno, ma non è mai arrivato a destinazione. Ha deragliato, vicino Livraga, in provincia di Lodi, il treno sfrecciava a 300 km/h circa ed è uscito dai binari. La motrice si è staccata dai vagoni, travolgendo anche una palazzina, a bordo sul treno vi erano solo un trentina di passeggeri. La notte prima vi erano stati dei lavori, vicino a quell’altezza.
Vi sono stati due morti, ovvero i macchinisti. Sono morti sul colpo, nel travolgente incidente, Giuseppe Cicciu, di 50 anni, di Reggio Calabria e Mario Cuonzo, di 59 anni, di Capua. I due corpi sono volati a 550 metri circa dal punto in cui si è fermato il treno, per quanto riguarda i feriti sono 28, portati al pronto soccorso, alcuni in codice verde ed uno in codice rosso, per una gamba fratturata.
Riguardo l’accaduto, il prefetto di Lodi, Marcello Cardona, ha commentato così: “Poteva essere una carneficina”.