Coronavirus Oggi, ecco le novità del 25 Marzo 2020

Il consiglio dei ministri ha approvato ieri sera un nuovo decreto che prevede sanzioni più pesanti per chi non rispetterà le norme anti-coronavirus.

Sono state infatti inasprite le sanzioni per chi viene beccato in strada senza alcun motivo valido. E’ stata introdotta per loro una multa che va da 400 fino a 3.000 euro. Sanzione pecuniaria che si va a sostituire alla contravvenzione precedentemente prevista. Nel pomeriggio indiscrezioni volevano l’inserimento anche del fermo amministrativo del veicolo che invece non è stato previsto. Chi verrà fermato con il veicolo riceverà un aumento della sanzione fino ad un terzo. Per le attività invece che non rispetteranno gli obblighi è prevista la chiusura dell’esercizio o dell’attività da 5 a 30 giorni.

Un inasprimento delle sanzioni resosi necessario dopo che nei giorni scorsi le forze dell’ordine hanno effettuato migliaia di denunce ai danni di persone fermati in strada senza alcun motivo valido. Con questa scelta ci si auspica una maggior collaborazione e titubanza ad uscire senza motivo da parte dei cittadini.

Coronavirus: possibilità di proroga delle misure restrittive fino al 31 luglio

Presente nel decreto anche la possibilità di poter prorogare le misure restrittive fino al 31 luglio. Ma, come ribadito da Conte in conferenza stampa, si tratta soltanto di un modo per allinearsi allo stato di emergenza dichiarato dall’OMS fino a fine luglio. Ciò non significa che le misure restrittive dureranno fino a quella data, anzi il premier ha ribadito che si spera in breve tempo di allentare la morsa per dare così l’opportunità all’Italia di ripartire.

Regolamentati anche i rapporti con le regioni che potranno da ora adottare eventuali misure più restrittive e nel caso più severe anche se resta sempre la funzione di coordinamento del governo.

Regolamentato in maniera più puntuale e trasparente anche i rapporti con il Parlamento. Da ora ogni nuova iniziativa intrapresa verrà trasmessa ai presidenti delle camere.