Bere birra scaduta: ecco cosa succede

La birra è una bevanda che piace a molti. Ma anche la birra come altri prodotti alimentari ha una data di scadenza? E se ce l’ha e la passiamo cosa può capitare? Bere birra scaduta: ecco cosa succede se lo facciamo.

La birra

La birra è una bevanda alcolica molto conosciuta e consumata,  che si produce tramite la lavorazione di ingredienti come l’acqua, il lievito, il luppolo e il malto. La birra è rinfrescante, si abbina bene agli affettati in tavola, per gli aperitivi con gli amici,  si accompagna alla pizza.

Bere birra è conviviale, unisce, certo però sappiamo bene che il consumo di alcolici va moderato per non creare problemi o dipendenze all’organismo e mettere in pericolo la propria vita e quella degli altri. Ma la birra, essendo un prodotto alimentare, scade? Ha sulle sue confezioni impressa una data di scadenza? E se beviamo questa bevanda quando ha passato la scadenza ciò può essere un problema? Bere birra scaduta: ecco cosa succede se lo facciamo.

La scadenza della birra

Chi ha acquistato una birra al supermercato avrà certamente notato almeno due indicazioni: una data di imbottigliamento e una data di consumo consigliato, che non è proprio una scadenza ma un’indicazione del produttore a riguardo del periodo migliore in cui consumare la birra. Gli ingredienti che poi abbiano citato per la realizzazione della birra, non sono soggetti a scadenza. Bere birra scaduta quindi non comporterà alcun problema alla salute.

Tuttavia il consumo oltre questa data può comportare la possibilità di avere in mano un tipo di birra con caratteristiche diverse rispetto a quelle originarie. Una bevanda come la birra conserva la sua massima freschezza nei primi mesi successivi all’imbottigliamento. Dopodiché inizia un lento declino in quanto i sapori iniziano ad affievolirsi. Segue poi l’inizio del processo di ossidazione. Inoltre la sua classica corposità, dovuta alla sua struttura proteica, si affievolisce per cui la birra risulta meno compatta. Ci sono però alcuni casi in cui lo scorrere del tempo è invece per la birra un beneficio. Alcune tipologie di birra infatti, con il tempo tendono a migliorare nel gusto, proprio come fa il vino. E’ importante però conservare nel modo adeguato la birra.

Come conservare la birra

Se vogliamo una birra ancora ricca di gusto dopo la scadenza di consumo consigliata, dobbiamo saperla conservare nel modo giusto. La birra va conservata lontano dalla luce, dal caldo e dall’umidità. Questi fattori ne compromettono le caratteristiche organolettiche, le proprietà e il gusto, alterandoli.

La birra non deve poi subire sbalzi continui di temperatura. Una volta scelto il posto migliore per conservarla, la si deve andare a prendere esclusivamente quando la si deve servire a tavola. Molto importante è anche la posizione in cui si ripone la birra. Le birre in bottiglia con il classico tappo a corona di metallo devono essere messe in posizione verticale mentre quelle artigianali con il tappo a sughero devono essere poste in orizzontale, con una leggera inclinazione verso l’alto.