Quanto sale mettere nella pasta? Ecco la quantità perfetta

Tutti prepariamo la pasta aspettando l’ebollizione di una pentola piena d’acqua che dobbiamo salare. Ma lo sappiamo davvero quanto sale mettere nella pasta? Ecco la quantità perfetta per un piatto di pasta impeccabile.

La pasta

La pasta è il piatto principe della dieta mediterranea, l’orgoglio italiano, che viene replicato nel mondo ma non è mai al top come quando è cucinata in Italia. La pasta non può mancare nella nostra dieta e i modi di prepararla sono davvero infiniti. All’amatriciana, alla puttanesca, con il pesto, con le verdure, con il pesce o la carne: la pasta sta bene con tutto e piace a tutti.

E’ opportuno sapere che la miglior cottura per la pasta è quella al dente perché gli amidi e le fibre naturali presenti nell’alimento si conservano al meglio e non si disperdono in acqua. Ma sempre per quanto riguarda la cottura lo sappiamo davvero quanto sale mettere nella pasta? Ecco la quantità perfetta per un piatto di pasta impeccabile.

Quanto sale mettere nella pasta

La pasta piace a tutti e tutti si impegnano per prepararla al meglio, soffermandosi in particolare sulla salatura dell’acqua. Certamente nessuno vuole mangiare un piatto di pasta insipido o all’opposto troppo salato. Quanto sale mettere nella pasta? Il giusto equilibrio per quantificare quanto sale mettere nell’acqua della pasta si ricava da una regola matematica: l’equazione 1-100-10. 1 litro di acqua equivale a 100 grammi di pasta per cui la quantità di sale ideale è di 10 grammi.

Per regolarsi nel modo migliore con le dosi è bene sapere che un cucchiaio da cucina contiene fino a 30 grammi di sale. Quindi un cucchiaino scarso di sale o la punta di un cucchiaio da cucina rappresentano la portata ideale di sale per la pasta.

Pasta salata ma attenzione ai condimenti

Abbiamo capito quanto sale mettere nella pasta e qual è la quantità perfetta per salare la nostra pentola con acqua in ebollizione. Dobbiamo però fare ancora attenzione ad alcune variabili da considerare per non far risultare la pasta troppo salata. Per non rendere troppo saporito il piatto di pasta dobbiamo tenere conto del suo condimento. Ad esempio, se utilizzeremo un sugo preparato già comprensivo di sale dobbiamo fare attenzione perché questo con l’acqua salata potrebbe dare origine a un piatto troppo insaporito.

E’ importante quindi, quando si prepara la pasta, considerare quale sia il sugo da adoperare, se con semplici pomodori, allo scoglio, al pesto o altro. Un sugo semplice al pomodoro non inficerà troppo sul sapore della pasta ma se al condimento si aggiunge acqua di cottura il sale presente potrà andarsi a sommare aggiungendo troppo gusto.

Un segreto per non salare troppo la pasta è quello di non aggiungere altro sale nei condimenti ma preferire spezie e erbe aromatiche come il basilico, la salvia,  il rosmarino e il prezzemolo.