Il formaggio è un alimento ottenuto utilizzando latte intero, scremato o parzialmente scremato mediante un particolare processo nel quale vengono coinvolti anche dei fermenti lattici (oppure spore fungine) e del sale da cucina. Esistono vari tipi di formaggi, che contengono quantità variabili di calcio. Quest’ultimo è un minerale indispensabile per la salute dei denti e delle ossa. Quali sono i formaggi che contengono più calcio? Lo spieghiamo nel corso di questo articolo.
Esistono diversi tipi di formaggi
Il formaggio è un alimento molto apprezzato in buona parte del mondo.
A seconda del metodo di produzione usato è possibile produrre diverse tipologie di formaggi.
Al fine di produrre questo alimento, si parte versando del latte in un contenitore metallico, detto caldaia. Qui viene riscaldato ad una certa temperatura, per farlo coagulare. La scelta della temperatura dipende dal tipo di formaggio da realizzare.
Una volta coagulato, all’interno del latte si introducono dei fermenti lattici per favorire la fermentazione. Se invece si aggiungono delle spore fungine, è possibile produrre formaggi erborinati: questi ultimi presentano delle muffe, come nel caso del gorgonzola.
Dopo l’eventuale aggiunta dei fermenti, viene introdotto il caglio. Quest’ultimo è un composto fatto di enzimi provenienti dallo stomaco di animali lattanti, come il vitello, l’agnello e il capretto. In alternativa al caglio, si possono usare coagulanti di derivazione vegetale, fungina o microbica.
Una volta aggiunto il caglio o un suo sostituto, viene ottenuta la cagliata, dalla quale si ricavano i differenti formaggi. I quali, a seconda dei casi, possono essere:
- A pasta molle (stracchino, quark…), che vengono prodotti rompendo la cagliata in grossi frammenti (grandi circa quanto una noce).
- Con pasta semidura (provolone, caciocavallo, fontina, ecc.), realizzati rompendo la cagliata in frammenti abbastanza piccoli (grandi all’incirca quanto un’oliva).
- A pasta dura (pecorino, emmental, Grana Padano, Parmigiano Reggiano, ecc.), che si ricavano rompendo la cagliata in pezzi molto piccoli (grandi circa quanto un chicco di riso).
I formaggi contengono calcio
I vari formaggi che è possibile produrre presentano vari elementi, tra cui, in quantità variabili: acqua, proteine, grassi, carboidrati, calorie, calcio, e riboflavina (detta vitamina B2).
Il calcio è uno dei componenti inclusi più importanti. Si tratta di una sostanza minerale di cui l’organismo si serve per favorire la crescita di ossa e denti, ma anche di rafforzarli.
La dose giornaliera raccomandata di calcio è di 800 mg, ma il fabbisogno di calcio individuale varia in base all’età di ciascuno. Inoltre, per le donne è importante assumerne maggiori quantità durante le fasi di gravidanza e allattamento.
Questo elemento si trova in diversi alimenti. E’ presente in grandi quantità in latte e derivati, ma si può trovare con valori non irrilevanti anche in alcuni ortaggi, cereali, carni, e pesci.
Siccome i formaggi sono tra i cibi più ricchi di calcio, di seguito offriamo una classifica riguardante quelli che ne contengono di più.
I formaggi con più calcio: la classifica
Ecco di seguito la classifica dei formaggi molto usati dai consumatori italiani che possiedono maggiori quantità di calcio.
I seguenti valori espressi in milligrammi si riferiscono alla quantità presente in 100 grammi di prodotto:
- Grana Padano: 1169 mg per 100 grammi di prodotto
- Pecorino siciliano: 1162 mg
- Parmigiano Reggiano: 1159 mg
- Emmental: 1145 mg
- Groviera: 1123 mg
- Latteria: 1057 mg
- Pecorino Romano: 900 mg
- Fontina: 870 mg
- Caciocavallo: 860 mg
- Cheddar: 810 mg.