Proteggere i capelli da raggi del sole ed acqua di mare: ecco come fare

Durante l’estate i capelli tendono a rovinarsi: i raggi del sole e l’acqua di mare possono renderli secchi, crespi e con meno luminosità. Inoltre, se sottoposti di frequente alle aggressioni esterne possono diventare più fragili, spezzarsi con facilità, e dare luogo alla formazione delle tanto odiate doppie punte. Come fare per proteggerli? In questo articolo intendiamo fornire alcuni ottimi suggerimenti a riguardo.

Prendersi cura dei capelli prima di esporsi al sole

Prima di partire per una villegiatura al mare, al fine di limitare il più possibile eventuali danni a carico dei capelli, conviene seguire queste semplici regole nei giorni immediatamente precedenti alla partenza:

  • Evitare trattamenti che possono stressare i capelli: tinte, decolorazioni, uso eccessivo del phon, della spazzola e della piastra, ecc. Se non si può fare a meno di tingerli, scegliere almeno l’hennè: è una tintura naturale che oltre a colorarli li nutre.
  • Per pettinare i capelli, usare spazzole a setole morbide oppure pettini di legno a denti larghi.

I suggerimenti appena indicati sono validi anche durante la villeggiatura, e in tutti i casi in cui si tende a uscire spesso di casa, pur recandosi al mare o in piscina solo sporadicamente o non andandoci affatto.

Proteggere i capelli dall’esposizione al sole e dall’acqua di mare e della piscina

Allo scopo di proteggere i capelli dall’azione nociva della troppa esposizione al sole e dall’acqua di mare o piscina, ecco cosa fare:

  • Applicare un olio protettivo, in particolare sulle punte: è un prodotto utile per creare una barriera, difendendo i capelli dalle aggressioni esterne di sole e altri agenti esterni. In commercio sono disponibili anche oli che proteggono dall’acqua della piscina, oltre che dal mare.
    Se si trascorrono diverse ore in spiaggia o in piscina, rinnovare l’applicazione dell’olio più volte.
  • Indossare un foulard leggero sulla testa, oppure un cappello.
  • Quando giunge l’ora di andare via dalla spiaggia o dalla piscina, è consigliabile fare una doccia veloce con acqua dolce, anche per risciacquare i capelli: in questo modo si rimuoverà il sale del mare o il cloro della piscina. Se non fosse possibile fare una doccia sul posto, conviene farla il prima possibile una volta giunti a casa o in albergo.

Prendersi cura dei capelli dopo l’esposizione al sole

Tutte le volte in cui ci si espone per diverse ore al sole è consigliabile idratare e nutrire i capelli. In questo modo gli si restituisce ciò che il sole gli aveva portato via.

Anzi, per avere sempre dei capelli sempre belli e in salute, questo tipo di operazione converrebbe farlo regolarmente 2 volte a settimana, a prescindere dal luogo e dal periodo dell’anno in cui ci si trova.

Come procedere? Mettendo sui capelli per alcuni minuti una delle tante maschere eco-bio disponibili in commercio. Oppure, facendo uso di pochi ingredienti, come i seguenti:

  • Il gel d’aloe vera.
  • Un composto formato da acqua e semi di lino (questi ultimi nella misura pari a un cucchiaino), da far riposare in un bicchiere d’acqua per alcune ore prima di applicarlo.
  • Un composto più corposo, come quello formato da burro di karitè e olio di cocco in parti uguali, da far riposare alcune ore in una ciotola prima di applicarlo.

E’ possibile scegliere tra il gel d’aloe vera e il composto di acqua e semi di lino, in base a ciò che più si preferisce. L’uso di uno di questi due composti andrebbe alternato a un composto più corposo, come quello già menzionato che si può ottenere con burro di karitè e olio di cocco.

Dopo aver applicato la maschera per capelli o il gel d’aloe, oppure gli altri composti indicati, attendere almeno 30 minuti e risciacquare, oppure procedere con uno shampoo.

Lo shampoo da usare tutte le volte in cui ci si lava i capelli in vacanza (ma anche in altri periodi dell’anno) dovrebbe essere neutro e delicato. In questo modo non aggredirà i capelli.