“Sono amico di Belén”: finto diplomatico scrocca vacanza a Capri

Usare l’amicizia con la bella showgirl Belén Rodriguez come lasciapassare. E scroccare una vacanza per migliaia di euro. E non in un posto qualsiasi, ma a Capri, uno dei luoghi simbolo del vivere bene all’italica maniera.

Paradiso naturalistico, l’isola si è sempre distinta per un’offerta turistica di alto livello, con prezzi non certo alla portata di tutti.

Ricevute di bonifico, documenti e direttore fasulli

Così un croato, fingendosi diplomatico amico della showgirl, è riuscito nell’intento di farsi una vacanza di lusso esibendo false ricevute di bonifici. Ma, alla fine, la truffa è stata scoperta, grazie al fiuto di un noleggiatore, che non si è fatto scrupolo di chiedere proprio a Belén se davvero conoscesse quel misterioso personaggio.

La vicenda, raccontata ieri dal Corriere della Sera, è stata comunque ben orchestrata. Il documento di identità falso è stato esibito in uno degli hotel più quotati di Capri, con ricevuta di bonifico altrettanto fasulla per ben 10 mila euro.

E poi lo yacht di lusso preso a noleggio, le bottiglie di prosecco, le feste a bordo, un fasullo direttore di banca che ha parlato con il noleggiatore dello yacht per rassicurarlo circa il bonifico. E così via.

Prosecco invece di champagne

Ma proprio il suddetto noleggiatore ha subito intuito che c’era qualcosa che non andava in quel soggetto. Ad insospettirlo un particolare non da poco conto: non avendo tutto lo champagne richiesto, ha proposto al sedicente diplomatico delle bottiglie di prosecco immediatamente disponibili.

Pare che il croato abbia detto che conosceva la marca e che, quindi, andavano bene. Peccato che quelle bottiglie di prosecco non fossero esattamente di ottima qualità. Un diplomatico – che soggiorna in hotel di lusso e dà feste in barca – dovrebbe saperlo.

Poi, quando allo stesso noleggiatore è capitato di ospitare a bordo di una delle sue barche proprio Belén non si è trattenuto e le ha chiesto ragguagli circa quell’amicizia. E lei ha detto che non sapeva chi fosse quel diplomatico.

A quel punto sono scattate le indagini, i carabinieri sono intervenuti e c’è stato un processo per direttissima a carico del croato. La truffa è stata smascherata. Pare che Belén, appreso il fatto, abbia pensato, a quanto riferito dal suo avvocato, che “il diavolo è nei dettagli“. Come darle torto.