Come cucinare il tartufo

Il tartufo fa parte della famiglia dei funghi ed è uno dei cibi più pregiati che si possano portare in tavola, dal gusto unico e dalle molteplici varietà da sempre il tartufo nero e il tartufo bianco sono conosciuti e apprezzati. Oggi sono un vero e proprio cibo di culto e per questo moltissimi appassionati studiano le migliori ricette per poter stupire in tavola i propri commensali.

In questa guida è possibile scoprire quali sono le tipologie di tartufo, così da scegliere quelle giuste per le proprie ricette, la storia di questo cibo straordinario e soprattutto avere qualche consiglio di ricette dagli antipasti ai dessert.

Le origini del tartufo

Si pensa che il tartufo fosse consumato già all’epoca dei Sumeri e dei Babilonesi. Nel rinascimento divenne cibo dei nobili più importanti e uno di protagonisti di banchetti più eleganti d’Europa e nel 1700 il tartufo bianco piemontese era considerato tra i cibi il più nobile per le corti europee. Il tartufo era così importante e pregiato che la sua ricerca era considerata alla stregua della caccia un divertimento nobiliare e gli ospiti importanti venivano, spesso, invitati a partecipare.

Nel 1831 il botanico italiano Carlo Vittadini scrive la “Monographia Tuberacearum”, con questo libro nasce la scienza che studia i tartufi ma a fare la fortuna moderna del tartufo fu Giacomo Morra ristoratore e albergatore di Alba che rese il tartufo un oggetto di culto internazionale e un richiamo gastonomico, culturale e turistico insieme.

Le tipologie di tartufo

Anche se i più tendono a distinguere questo pregiato e squisito cibo tra tartufo nero e tartufo bianco o di Alba esistono diverse tipologie di tartufo con mille sfaccettature di sapore da conoscere. Il tartufo bianco è probabilmente il tartufo più pregiato di tutti e data la sua scarsa reperibilità viene venduto a cifre da capogiro, si raccoglie prevalentemente ad Alba in Piemonte ma si può trovare anche in Toscana, Marche e Umbria.

Il tartufo nero è spesso detto anche tartufo nero di Norcia poiché il più pregiato di tutti, con le migliori qualità di sapore e profumo proviene proprio da questa città dell’Umbria; tuttavia il tartufo nero viene raccolto in tutta la regione e anche in Molise. Tra le altre varietà lo scorzone è una tipologia di tartufo nero meno pregiata che si raccoglie in estate eppure non per questo meno buona e il tartufo nero liscio originario del Nord America e dell’Europa.

Il tartufo bianco ha come sottotipologia il tartufo bianchetto o marzuolo, questo tartufo non si mangia assoluto ma è usato per preparare ottime salse che andranno poi aggiunte come condimento prelibato a piatti gourmet.

Le migliori ricette col tartufo

Esistono tantissimi modi per usare il tartufo in tavola dagli antipasti ai dessert passando per primi piatti strepitosi e secondi che davvero colpiscono, il tartufo con il suo gusto ricco e corposo può davvero adattarsi a qualsiasi tipo di pietanza e i suoi usi in cucina sono davvero molteplici e questa piccola guida vuole essere un aiuto per tutti gli aspiranti cuochi e fornire alcuni suggerimenti da tenere a mente per la preparazione di una cena o un pranzo a base di tartufo.

Per maggiori informazioni ecco alcune ricette con il tartufo disponibile sul portale Piemonte Tartufi, ecco comunque come è possibile utilizzare il tartufo nei propri pasti.

  • Antipasti: Arancini di ricotta e tartufo bianco; crostini di mozzarella e tartufo nero.
  • Primi piatti: fettuccine al tartufo nero, risotto con tartufo bianco, tagliolini con crema di ragusano e tartufo bianco.
  • Secondi piatti: tagliata di manzo con tartufo nero, scaloppine al tartufo, crepes al tartufo, polenta al tartufo.
  • Dessert: Cremoso al cioccolato con tartufo bianco, gelato al tartufo nero, tartufini al tiramisù.