Quando si pensa a lavare gli indumenti sporchi, si pensa ai detersivi da utilizzare, al tipo di lavaggio, alla temperatura dell’acqua, ma poco si pensa all’importanza dello stendere i panni al sole. Eppure, nonostante stendere i pani in modo corretto possa sembrare noioso e una perdita di tempo, in realtà il modo in cui stendiamo i panni non solo permetterà di mantenere a lungo la qualità dei vestiti, ma agevolerà anche di gran lunga la fase di stiratura, quindi il tempo che perdiamo inizialmente lo recuperiamo perché i panni, se stesi bene, non hanno bisogno di essere stirati.
n questo articolo, memori dei consigli delle nonne, affronteremo i vari modi in cui si possono stendere i panni e cosa succede se lasciamo che si asciughino sotto la luce diretta del sole.
Proteggere i colori
Il primo obiettivo da prefissarci quando stendiamo i panni è quello di preservarne i colori. Infatti, l’’esposizione agli agenti esterni come smog, polvere e, soprattutto, la luce diretta del sole, possono alterare i colori originari attivando un processo di scolorimento dei tessuti, soprattutto se di tinte scure.
Per questo motivo, le nonne italiane ci insegnano che tutti i capi neri vanno stesi al rovescio. Invece, per quanto riguarda i capi molto delicati composti, magari, da tessuti particolari, è possibile coprire il tutto con panno morbido e asciutto in modo che i capi non vengano in contatto in modo diretto con i raggi del sole. A tal proposito, può essere utile utilizzare un lenzuolo bianco da distendere sopra tutti i panni.
Preparazione e mollette
Prima di iniziare a stendere i panni, per togliere l’acqua in eccesso, è consigliato sbatterli, ogni indumento singolarmente, ovviamente. necessario sbattere ogni singolo indumento. In questo modo, oltre ad accelerare il processo di asciugatura liberando il tessuto in tutta la sua lunghezza, si agevolerà anche la successiva fase con il ferro da stiro. Come dicevamo prima, chi stende i panni in modo accurato, si troverà a metà dell’opera quando si dovrà stirare.
Stendere i panni in modo accurato significa anche prestare particolare attenzione a come si posizionano le mollette, di plastica o legno che siano. Infatti, è risaputo che le mollette possano lasciare segni evidenti sui capi. Per questo le mollette vanno posizionate in punti strategici poco visibili come sotto le ascelle, nel caso delle maglietti, o sull’elastico della vita, nel caso dei pantaloni.
Inoltre, è sempre meglio scegliere delle mollette con una presa non molto stretta, ad esempio, le mollette in plastica, in particolare quelle a molla, sono di solito più delicate poiché esercitano una pressione minore sulla stoffa rispetto a quelle in legno.
Pantaloni, gonne e camicie
Come dicevamo, è importante sapere come stendere i panni. Ad esempio, pantaloni e gonne vanno sempre appesi dalla vita, preferibilmente fissando le mollette in parti del tessuto ben nascoste, come ad esempio in prossimità dei passanti delle cinture.
Le camicie, invece, possono essere stese utilizzando una gruccia, preferibilmente in legno, in questo modo la camicia manterrà la sua forma e se siete fortunati, non dovrete nemmeno stirarla.