L’ultima trovata degli Chef? Il caviale di limone

Siamo abituati a sentire parlare del caviale come piatto di lusso riservato a pochi. Il caviale, le cosiddette uova di storione, sono infatti molto pregiate e solitamente vengono lavorate per formare una crema che si spalma su tartine per aperitivi davvero chic. Ma l’ultima trovata degli Chef per i loro piatti di classe è quella del caviale di limone. Scopriamo di cosa si tratta.

Il caviale di limone

L’ultima trovata degli Chef stellati per arricchire di sapore i propri piatti al ristorante è quella del caviale di limone. La pianta da cui si ricava è il finger lime che produce frutti simili ai lime ma dalla forma completamente diversa e allungata, più vicina a quella dei peperoncini. Il frutto produce delle piccole sfere simili alle perle del caviale. Quando gustate si viene pervasi da un sapore incredibile per i sensi e per il gusto.

Pare che il sapore sia davvero ben diverso da quello del lime e del limone nonostante sia stato descritto come un misto dei due. Ciò che fa la differenza è però la consistenza della polpa. Quando viene usato nei piatti raffinati come guarnizione, chi lo assaggia rimane meravigliato.

La rarità

Il caviale di limone è diventato un ingrediente ricercatissimo dai maestri delle cucine di tutto il mondo. E come il vero caviale ha in comune il prezzo esorbitante. Ciò è dovuto alla rarità stessa del caviale di limone. E’ impossibile trovare questo frutto in vendita al supermercato o all’ortofrutta. Il caviale di limone è rarissimo e viene venduto direttamente ai ristoranti dai produttori a 300 dollari al kg. Il prezzo è così alto a causa della scarsa resa delle piantagioni. Le piante richiedono molta attenzione e la buona parte dei frutti non è adatta alla vendita comune che conosciamo.