Ricett falafel: ingredienti, preparazione e consigli

I falafel sono una pietanza tipica del Medioriente, altro non sono che delle polpette a base di legumi, speziate e che poi vengono fritte. Tra i legumi che è possibile utilizzare per la loro preparazione sono da nominare le fave, i ceci e i fagioli che vengono tritati e poi insaporiti con molte spezie, si aggiungono anche la cipolla, l’aglio, il cumino e il coriandolo. I falafel sostituivano la carne nei giorni del digiuno dei copti egiziani. Si tratta di un piatto molto diffuso in Libano, Palestina, Israele, Siria, Giordania, Iran ed Egitto.
Si tratta di una ricetta molto semplice e sfiziosa, ottima anche da preparare per delle cene, o dei pranzi, molto genuine ma gustose, possono essere anche cotte in forno se si vuole evitare la frittura.

Falafel – Ingredienti

  • Ceci secchi 500 g
  • Cipolle 1
  • Aglio 1 spicchio
  • Cumino in polvere 1 pizzico
  • Prezzemolo 1 mazzetto
  • Sale fino 1 pizzico
  • Pepe nero 1 pizzico

Falafel – Preparazione

Per preparare le falafel, la sera prima, mettete in ammollo i ceci secchi in acqua fredda per almeno 12 ore. Scolateli e sciacquateli, poi asciugateli con un panno pulito. Ponete i ceci nel mixer con la cipolla tagliata in grossi pezzi. Aggiungete all’interno del mixer anche l’aglio.

Insaporite quindi con il cumino, il sale e il pepe, e azionate le lame per ridurre l’impasto in poltiglia.
Tritate il prezzemolo a parte e poi aggiungetelo nel mixer dove si trova l’impasto. Amalgamate il tutto e trasferite il composto in una pirofila, compattandolo bene con il dorso di un cucchiaio. Coprite con pellicola e ponete in frigo per far rassodare l’impasto per almeno 1 ora.

Trascorso questo tempo, recuperate l’impasto e formate i falafel, formate delle piccole palline e schiacciatele leggermente. Iniziate a scaldare in abbondante olio di semi a 170°C, e friggete pochi falafel per volta fino alla doratura.

Falafel – Consigli utili

I falafel crudi si conservano in frigorifero anche per 4-5 giorni oppure si possono congelare per circa 1 mese. La ricetta originale prevede l’utilizzo del coriandolo fresco al posto del prezzemolo, ma data la sua difficile reperibilità e il sapore un po’ particolare potete sostituirlo con il prezzemolo.