Come si riconoscono le punture di insetto? Ecco il trucco

Esistono diverse tipologie di punture di insetti, in questo articolo cercheremo di fare chiarezza.

Puntura di ape

La puntura di ape si presenta con arrossamento localizzato, rigonfiamento e edema. Quando si viene punti,  si prova un dolore acuto seguito da forte prurito. Anche le vespe pungono, ma la puntura delle api si differenzia da quella delle vespe per via della presenza del pungiglione che rimane conficcato nel punto dove si è stati punti e deve essere estratto. In linea di massima, si dovrebbe estrarlo entro 20 secondi con delle pizzette, senza spremere la pelle, tuttavia non sempre è possibile agire tempestivamente, in certi casi occorre evitare il fai da te e recarsi al pronto soccorso perché se si è allergici si potrebbe rischiare uno shock anafilattico. Per questo motivo, se andate a fare una vacanza in montagna o anche una semplice escursione in un luogo frequentato da api, ricordate di portare con voi una puntura di cortisone.

Puntura di pulce

Le punture delle pulci, o morsi di pulci, si manifestano attraverso eruzioni cutanee, prurito e gonfiore sulla pelle. Solitamente le pulci attaccano gli animali e non gli esseri umani, ma potrebbe anche capitare di essere morsi dalle pulci e bisogna in questo caso provvedere ad una disinfestazione.

Puntura di zanzara

La puntura di zanzara è facilmente riconoscibile dato che ogni anno questi insetti sono soliti cibarsi del nostro sangue. La puntura di zanzara determina la formazione di una bolla sottocutanea arrossata che provoca prurito localizzato. Nella maggior parte dei casi non è necessario neanche applicare una crema lenitiva ma se dovesse presentarsi febbre, dolori articolari, mal di testa e gonfiore ghiandolare è necessario un parare del medico perché la zanzara potrebbe essere vettore di altre malattie.

Puntura di formica

Alcune varietà di formiche possiedono un morso velenoso che può causare alcuni fastidi. La puntura determina un’eruzione biancastra, dolorante ma solo per pochi istanti. Nel caso in cui il dolore si protragga per molto, la puntura può essere trattata con una crema a base di cortisone.

Puntura di zecca

A differenza di altri insetti, la puntura della zecca non provoca nessun sintomo ma le zecche sono pericolose perché possono essere vettore di altre malattie come il morbo di Lyme. Quando ci si accorge di essere morsi da una zecca la prima cosa che bisogna fare è cercare di estrarre il parassita con una pinzetta, l’operazione deve essere fatta con molta calma per evitare di lasciare nella pelle parti del corpo dell’animale che possono dare infezione.

Puntura di cimici del letto

Le punture delle cimici del letto (o “dei letti”) vengono spesso confuse con quelle di altri insetti. Tuttavia, riconoscerle è semplice perché compaiono al risveglio e sono disposte quasi in fila una dietro l’altra, le punture seguono diciamo i movimenti dell’insetto.  Il loro morso non è a rischio di trasmissione di nessuna malattia può provocare solo un lieve prurito, ma non sempre.