Parliamoci chiaro: avere il lavandino sporco non è piacevole! Quando si tratta di igienizzarlo, esistono diverse alternative da considerare. Ci sono i prodotti chimici, ma non solo. Non dobbiamo infatti dimenticare alcuni rimedi della nonna semplici ed economici. Tra questi, è possibile citare la farina. In che modo è possibile utilizzarla per pulire il lavandino? Nelle prossime righe puoi scoprire la risposta.
Farina: come utilizzarla per pulire il lavandino sporco
Utilizzare la farina per pulire il lavandino è molto semplice. Innanzitutto, bisogna capire cosa procurarsi. Per questo rimedio della nonna servono:
- 60 grammi circa di farina (non importa di che tipo)
- Una spugna caratterizzata dalla presenza di un lato abrasivo
- Un asciuga piatti
- Un panno morbido
- Una confezione di sapone liquido per lavare i piatti
Per pulire il lavandino con la farina, è molto importante eliminare gli eventuali residui di briciole o di qualsiasi alimento. Se non si riesce a farlo a mano con il rubinetto dell’acqua per mandare tutto nello scarico, ci si può aiutare con la spugnetta sopra ricordata che, ovviamente, deve essere utilizzata dal lato non abrasivo.
Archiviato questo step, bisogna prendere l’asciuga piatti e togliere qualsiasi residuo d’acqua dalla superficie del lavandino. A questo punto, arriva il momento di prendere la farina. Cosa bisogna fare di preciso? Versarla nel lavabo e prendere la spugna. Con la parte non utilizzata prima, ossia quella abrasiva, si stende bene la farina. Fondamentale è coprire bene tutta la superficie del lavabo.
Una volta finalizzato questo step, bisogna aspettare qualche minuto per dare modo alla farina di agire. Dopo circa 5 minuti, si prende il panno morbido – attenzione, sia quest’ultimo sia l’asciuga piatti devono essere perfettamente puliti prima di utilizzarli – e si comincia a eliminare la farina. In questa fase, è molto importante fare attenzione affinché la farina non finisca nello scarico. Il rischio, in un caso del genere, è che si crei un tappo poi difficile da eliminare. Completata anche quest’ultima fase, il lavandino risulterà pulito e splendente!
Altri rimedi della nonna per pulire il lavandino
Esistono diverse altre alternative da considerare quando si parla di rimedi della nonna per pulire il lavandino. Ecco i principali:
- Aceto bianco, da utilizzare dopo aver passato il lavandino con acqua e spugna
- Olio d’oliva
- Scorza di limone, perfetta per deodorare il lavello
- Bicarbonato di sodio, rimedio ideale per affrontare le macchie che sporcano la superficie del lavello
Ovviamente alcuni rimedi sono più adatti a un materiale piuttosto che a un altro (p.e. l’aceto bianco è perfetto per il lavello in acciaio).