Mangiare olive fa ingrassare? La risposta della scienza

Mangiare olive fa ingrassare? Questa domanda è molto frequente e non potrebbe essere altrimenti. Parliamo infatti di un alimento simbolo della dieta mediterranea fin dall’antichità. Se almeno una volta ti sei posto questo interrogativo in merito alle olive, non devi fare altro che leggere il nostro articolo.

Benefici delle olive

Prima di rispondere alla domanda “mangiare olive fa ingrassare?“, è il caso di passare in rassegna i loro benefici. Portare in tavola le olive è un’ottima idea per massimizzare l’apporto di grassi moninsaturi, considerati dei portentosi alleati della salute del cuore.

Degna di nota è anche la presenza di grassi polinsaturi, come per esempio gli omega-3, fondamentali per ottimizzare i livelli di colesterolo buono HDL. Le olive sono anche ricche di preziosi antiossidanti. Tra i principali è possibile citare la vitamina A, fondamentale per la bellezza della pelle e per l’efficienza della vista, ma anche la vitamina E o tocoferolo. Da non dimenticare è altresì il contenuto di vitamina C o acido ascorbico, alleata non solo della lotta contro i radicali liberi, ma anche del buon funzionamento del sistema immunitario.

Si potrebbe andare avanti ancora a parlare dei motivi per cui le olive fanno bene alla salute. In questo novero è possibile includere anche la presenza di beta-carotene, così come quella di minerali come il fosforo, fondamentale per trasformare in energia il cibo che assumiamo, il rame, il selenio, il magnesio e lo zinco.

Le olive fanno ingrassare?

Quando ci si chiede se mangiare olive fa ingrassare, è bene specificare che tutto dipende da come queste ultime sono trattate. Tra gli aspetti da tenere in conto, per esempio, c’è la presenza di sale, che aumenta il rischio di ritenzione idrica. Inoltre, molto spesso le olive sono condite con quantità non indifferenti di olio di semi, il che non è il massimo per quanto riguarda l’apporto calorico.

Di base, aggiungere troppo sale o troppo olio alle olive non è il massimo anche per un altro motivo. Così facendo, si fa perdere loro il sapore originario che, a seconda delle varietà, può essere più o meno diverso.

Se proprio si ha intenzione di condirle, la cosa migliore da fare è aggiungere un cucchiaino di olio extra vergine di oliva, alimento capace di esaltare al massimo il loro gusto naturale. Concludiamo facendo cenno alla possibile interferenza delle olive con farmaci antidiabetici e antipertensivi. Per questo, prima di assumerle è il caso di chiedere consiglio al medico curante.