Siete responsabili per il cane se lo portate a spasso. Ecco cosa dice la Cassazione

Probabilmente vi sarà capitato che un amico o un familiare vi abbia chiesto di badare al suo cane e farlo uscire perchè lui magari è impegnato o in vacanza e voi avete subito accettato. SI tratta sicuramente di una buona azione, ma non per questo dovete stare meno attenti perchè in caso di incidenti, be’, la colpa sarebbe vostra e non del padrone in quel momento assente.

Tutte questo lo afferma la Corte di Cassazione con la sentenza numero 27876 del 2020 in cui il protagonista della vicenda è stato processato per lesioni colpose provocate ad una signora.

La responsabilità dell’imputato consisteva proprio in una mancanza di custodia e vigilanza del cane. Il colpevole tenta di difendersi  affermando che il cane non era di sua proprietà, ma la giustificazione risulta insufficiente e inaccettabile. Secondo la Cassazione, infatti, il fatto che quel signore portasse a spasso quel cane dimostra che tra persona ed animale esistesse comunque un legame di affezione.

Siete responsabili del cane che portate a spasso

Ovviamente se vi sentite in grado di portare a spasso un cane vuol dire che quel cane lo conoscete almeno un minimo.

Ad esempio, anche nel caso oggetto di sentenza il colpevole conosceva bene quel cane, anzi si è scoperto che lo portavo a spasso tutti i giorni e lo teneva regolarmente con il guinzaglio, quindi, purtroppo si è trattato solo di un brutto incidente che può capitare a tutti ma di cui bisogna prendersi in carico tutte le responsabilità.

Se per fare un favore ad un amico portate fuori il suo cane con regolarità, ricordate che proprio voi siete i custodi del cane. Non ne siete proprietari, ma siete i custodi. Per questo motivo avete tutti gli obblighi e le responsabilità che il Codice Civile riconosce per le cose in custodia. Di conseguenza è compito vostro tenere regolarmente il cane al guinzaglio ed evitare che possa far cadere o mordere terze persone.

Solo se il cane morde qualcuno per difendersi non siete responsabili. Infatti, a tal proposito, la Corte di Cassazione ha assolto il proprietario di un cane che aveva morso un bambino semplicemente perchè il bambino gli era passato sulla coda con la bicicletta. In quel caso il padrone non poteva essere responsabile delle lesioni. Il cane si era difeso da una sorta di aggressione e sicuramente lo aveva fatto in modo repentino ed imprevedibile.