Mangiare hamburger fa male: ecco perchè

Sono tanti gli interrogativi che le persone si pongono in merito all’alimentazione. Tra questi, rientra la domanda “Mangiare hamburger fa male?”. Nelle prossime righe, cerchiamo di capire la risposta.

Hamburger: ecco cosa sapere

L’hamburger è uno dei simboli della gastronomia anglosassone. Polpetta di carne, solitamente bovina, macinata e pressata, viene venduta nei fast food, luoghi che, da diversi anni a questa parte, sono sempre più diffusi.

Cosa dire in merito all’impatto sul peso? Innanzitutto che l‘hamburger è un alimento ricco di calorie. Per comprendere la sua composizione nutritiva, è bene ricordare che, parlare di hamburger, non vuol dire chiamare in causa solamente la carne. Il prodotto completo che viene servito nei fast food è caratterizzato anche dalla presenza di:

  • Acqua
  • Sale
  • Soia
  • Zuccheri come il destrosio e il saccarosioo
  • Emulsionanti di diverso tipo

Chiarita questa doverosa premessa, cerchiamo di capire quali sono gli effetti dell’assunzione di hamburger sulla salute.

L’hamburger fa male alla salute?

Quando ci si chiede se l’hamburger fa male alla salute, è necessario ricordare che, in commercio, esistono diverse tipologie di prodotto che possono essere associate a questo termine. Quello che cambia è la qualità è la scelta dei tagli: più è alta, meno, a parità di calorie, è il rischio per la salute.

In generale, quando si assume l‘hamburger è bene essere consapevoli del fatto che le proteine della carne subiscono delle alterazioni. Un altro aspetto da considerare riguarda il fatto che la carne sopra ricordata è caratterizzata dalla presenza di quantità non indifferenti di grassi saturi, nutrienti che, a lungo andare, possono influire in maniera negativa sulla salute cardiovascolare.

Da non trascurare sono anche le dosi ingenti di ferro eme che, se si esagera con le quantità, può provocare effetti collaterali come l’irritazione dell’intestino (con il termine ferro eme, si intende la tipologia di ferro più facilmente assimilabile dall’organismo).

Attenzione, però: le problematiche appena elencate tendono a manifestarsi soprattutto quando si esagera con la quantità di hamburger portato in tavola. In linea di massima, è necessario moderare l’assunzione di carne rossa e dei suoi derivati, dagli insaccati fino ai salumi, per non parlare delle carni in scatola.

Dal momento che la carne rossa contiene nutrienti importanti, come per esempio gli amminoacidi essenziali, non è sempre il caso di eliminarla. Quello che conta è mettere in primo piano le giuste dosi che, in linea di massima, dovrebbero rimanere entro i 500 grammi alla settimana.