Il peperoncino è utile per la pressione? Ecco la verità

La pressione arteriosa a livelli adeguati è fondamentale per la salute. Il rischio di valori fuori norma aumenta la probabilità di avere a che fare con problematiche a livello cardiovascolare. Esistono diversi alimenti che possono rivelarsi utili al proposito. Tra questi, rientra il peperoncino. Se vuoi sapere se il peperoncino è utile per la pressione, nelle prossime righe di questo articolo puoi trovare la risposta.

Peperoncino per la pressione: i pareri della scienza

Nel corso degli anni, la scienza si è più volte pronunciata in merito all’utilità del peperoncino per la pressione. Fra gli studi in questione, è possibile citare un lavoro scientifico che ha visto impegnata un’equipe attiva presso la Third Military Medical University di Chongqing (Cina).

Gli esperti in questione si sono concentrati sugli effetti benefici del principio attivo del peperoncino, ossia la capsaicina. Il suo effetto principale riguarda l’ottimizzazione del rilassamento dei vasi sanguigni, con ovvie ripercussioni positive relative all’abbassamento della pressione arteriosa.

Entrando nel vivo dei suoi benefici, ricordiamo che la capsaicina si lega a una proteina nota con TRPV1, che si trova sulla superficie delle cellule umane. La sua presenza è fondamentale ai fini del sapore piccante del peperoncino.

Proseguendo con le proprietà del peperoncino ai fini del miglioramento della regolarità pressoria, facciamo presente che, dati scientifici alla mano, il suo consumo favorisce una maggior produzione di ossido nitrico e monossido di azoto.

Quest’ultima sostanza si rivela cruciale per migliorare la salute delle arterie e, in particolare, per controllare e prevenire i processi infiammatori. La risposta alla domanda è quindi affermativa: il peperoncino è utile per la pressione. Chiarita questa doverosa premessa, vediamo assieme quali sono gli altri benefici della capsaicina.

Capsaicina: gli altri benefici

La capsaicina, principio attivo del peperoncino ma anche di alimenti come il pepe di cayenna, si contraddistingue per benefici cruciali per la salute. Oltre a quelli elencati nelle righe precedenti, è il caso di citare anche la capacità di sciogliere i coaguli di sangue, così come l’effetto carminativo. Afrodisiaca, è capace di contribuire al miglioramento dell’efficienza digestiva e di abbassare il colesterolo. La capsaicina, inoltre, favorirebbe il buonumore.

Quando si parla del peperoncino in generale, un doveroso cenno deve essere dedicato alla presenza di vitamina C, antiossidante nonché alleata dell’efficienza del sistema immunitario. Concludiamo facendo presente che il peperoncino, di cui in natura sono state classificate oltre 3000 varietà, è considerato anche un alleato del miglioramento della motilità intestinale.