Quanto zucchero consumare al giorno per stare bene? La risposta che ti servirà

Quanto zucchero consumare al giorno per stare bene? Questa domanda è sulla bocca di tantissime persone. Rispondere è cruciale se si tiene alla propria forma fisica. Nelle prossime righe, puoi trovare tutti i  chiarimenti in merito.

Zucchero: le dosi consigliate dagli esperti

Nel corso degli anni, la scienza si è più volte pronunciata in merito ai dosaggi di zucchero da assumere per stare bene. Interessante a tal proposito sono le indicazioni dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), che ricorda come, per tenere sotto controllo la linea, sia necessario mantenere gli zuccheri entro il 10% dell’apporto calorico consumato ogni giorno (si tratta, ricordiamo, di un’indicazione di massima, in quanto quelle specifiche devono essere date dal dietologo di fiducia).

L’optimum sarebbe, addirittura, mantenersi entro il 5% che, in linea di massima, corrisponde a circa 25 grammi di zucchero al giorno. Attenzione: quando si danno questi parametri, si inquadrano non soloi i cucchiaini di zucchero che si mettono nel caffè la mattina, ma nache gli zuccheri aggiunti presenti in alcuni alimenti spesso insospettabili. Qualche esempio? Le salse di pomodoro e gli snack dietetici (questi ultimi sono spesso ricchi di dolcificanti).

Gli zuccheri non sono tutti uguali

Quando ci si chiede quanto zucchero consumare al giorno per stare bene, è doveroso citare l’esistenza di diverse tipologie di zuccheri. Giusto per citare alcune delle alternative più importanti, facciamo riferimento al fruttosio cristallino, che ha un apporto energetico pari a 4 calorie al grammo.

Proseguendo con l’elenco delle tipologie di zuccheri presenti in natura, ricordiamo l’esistenza del saccarosio raffinato che, per quanto riguarda l’apporto calorico, non si differenzia molto dal fruttosio cristallino. Sempre 4 calorie al grammo apporta il saccarosio grezzo, per non parlare dello zucchero di cocco.

Come sopra ricordato, quando ci si chiede quanto zucchero assumere ogni giorno bisogna considerare anche alcuni alimenti che contengono questo nutrienti. Tra questi è possibile citare lo sciroppo di agave, caratterizzato dalla presenza di fruttosio di inulina. In questo caso, l’apporto energetico si attesta attorno alle 3 calorie al grammo.

Doveroso è anche citare il miele, contraddistinto dalla presenza di fruttosio, saccarosio e destrosio. Cosa dire in merito al suo apporto energetico? Che corrisponde a una media di 3,2 calorie al grammo. Concludiamo facendo riferimento al fatto che, per ottimizzare il controllo del peso, è opportuno non solo rispettare i dosaggi sopra ricordati, ma anche adottare un’alimentazione varia e che non dimentichi le fibre e le proteine, fondamentali per massimizzare la sazietà e il controllo dell’appetito.