Capire perché il gatto ruba il cibo da tavola o dalla cucina è una delle questioni più complesse per i padroni dei mici. Le ragioni non sono moltissime e non sono molto complesse da spiegare, ma per chi è alla prima esperienza con un micio, avere un gatto “ladro” può essere molto fastidioso, e diventare una cosa problematica da risolvere. È molto importante cercare di intervenire al più presto su questo vizio del gatto, perché più tempo glie lo si lascerà fare, o non si riuscirà a rimproverarlo, e più difficile diventerà farlo smettere. L’altra motivazione per non “lasciar fare” il gatto è che prima o poi potrebbe ingerire degli alimenti tossici rubati tra il cibo umano – come la cioccolata – e ammalarsi o rischiare di morire. Se ti interessa sapere perché il gatto ruba il cibo e come provare a farlo smettere, leggi fino in fondo questo articolo.
Perché il gatto ruba il cibo? Ecco come farlo smettere
Il primo motivo per cui il gatto ruba il cibo potrebbe essere che non gli piace quello che gli stai dando. I gatti sono animali che hanno la capacità di distinguere molto nitidamente il sapore della loro pappa, e questa reazione potrebbe essere dovuta al fatto che quella che gli stai dando non è di suo gradimento. Se ti rendi conto che lascia la sua pappa nella ciotola per andare a cercare qualcos’altro lì dove sente gli odori, allora prova a cambiare il cibo che gli dai abitualmente. Ricorda che i gatti sono animali carnivori, quindi cerca una proteina animale di suo gradimento tra quelle proposte dalle varie marche. Oppure cambia marca e prendi una qualità di cibo migliore rispetto a quella acquistata fino ad adesso. Non arrenderti finché non trovi qualcosa che mangia di gusto, oppure prova a preparare qualcosa di apposito per lui. Con il cibo per gatti il sapore potrebbe non essere l’unico problema: il gatto non ama anche il cibo troppo ammorbidito oppure che abbia cambiato consistenza rispetto alla sua freschezza originaria. In questo caso non esagerare col cibo e fa’ in modo che la sua porzione sia giusta e non venga lasciata nella ciotola. Se avanza del cibo, rimuovilo dalla ciotola, anche per fare in modo che non lasci lì il suo odore.
L’altra motivazione che spinge il gatto a rubare il cibo umano è l’abitudine. E qui bisogna distinguere: se hai salvato un gattino dalla strada, probabilmente il micio era abituato a rubare cibo dall’immondizia o da altre situazioni-limite per pura sopravvivenza. Il suo istinto però porterà il gatto a continuare a farlo anche se il cibo che gli darai sarà di suo gradimento. Questo perché nei suoi mesi di apprendimento il cibo dato dalla madre – il latte – potrebbe non essere bastato, o perché il gatto ha dovuto staccarsi dalla madre prima dello svezzamento. L’altro modo di prendere l’abitudine di rubare il cibo può essere data dal fatto che… glielo hai consentito tu! Se hai elargito del cibo da tavola al tuo gatto in passato, oppure gli hai permesso addirittura di salirci, il micio lo verrà a chiedere e non solo: proverà a prenderselo da solo! In questo caso è solo tua responsabilità avere rinforzato un’abitudine negativa, perché il gatto penserà che sia normale prendersi il cibo dalla dispensa, perché sei stato tu il primo a darglielo.
Se vuoi provare ad invertire la tendenza, ricorda sempre che il gatto va colto in flagrante quando va rimproverato, e che il rimprovero non deve andare oltre un “no” deciso che consenta al micio di distogliere l’attenzione da quanto stesse facendo. Non essere duro con lui e valuta il tuo ruolo e la tua responsabilità nel compiere questo gesto. Ricorda di avere pazienza e di non lasciare mai il cibo in giro, sul tavolo oppure in cucina, a portata di zampa e di muso. Quando lo becchi, dopo il “no” prendilo in braccio, spostalo da dove sta, e poi procedi a rimuovere tutti i resti di cibo in giro.