Pupille del gatto: cambiano dimensione non solo per la luce

Se hai un gatto o li ami anche senza averne uno con te in casa, avrai notato che le pupille dei suoi occhi sono particolari e molto diverse da quelle degli esseri umani, dei cani, e di tanti tanti altri animali. Le pupille del gatto rappresentano uno degli aspetti più affascinanti di questo felino, perché ne cambiano radicalmente l’espressione e l’aspetto. Non è solo una questione di luce: attraverso l’allargamento e il restringimento delle pupille i gatti comunicano anche il proprio stato d’animo. Scopriamo quali sono le dinamiche e i sentimenti alla base della diversa dimensione delle pupille del gatto.

Pupille del gatto: cambiano dimensione non solo per la luce

Come abbiamo accennato, la prima motivazione per cui le pupille dei gatti si dilatano e si restringono è la luce. Capita anche a noi umani e ad altri animali, ma nei gatti il movimento è più rapido e la differenza molto più evidente. Questo accade perché la vista del gatto è un sistema complesso dotato di uno strato di cellule, il “tapetum lucidum”, posto dietro la retina, che ha il compito di intensificare la luce percepita dalla retina. Proprio il tapetum lucidum, insieme ai bastoncelli, comanda l’apertura e la chiusura della pupilla. Il tapetum lucidum è ciò che consente ai gatti di vedere molto bene al buio, nonché la “fonte” dell’effetto degli occhi luminosi dei gatti nell’oscurità. Come accade negli esseri umani e negli altri animali, col buio la pupilla si dilata e diventa più ampia, mentre con la luce forte la pupilla del gatto può diventare anche sottilissima, andando a costituire una piccolissima striscia nera all’interno del colore del suo iride.
Un’altra particolarità della vista del gatto – ma questo non c’entra con la pupilla – è che i suoi coni, i tessuti che sono deputati a ricevere i colori, non vedono le tonalità del rosso (e quindi altri colori come l’arancione e il marrone, ndr). I gatti quindi vedono il mondo in tonalità di verde, blu, giallo e violetto, ma non altri.

Ma il gatto può dilatare o restringere la pupilla anche in base alle emozioni che prova, siano più istintive o più… sentimentali! Il gatto, ad esempio, allarga le pupille quando gli state dando la ciotola del cibo, indipendentemente da quanta luce ci sia in quel momento. Questo è un segnale di forte eccitazione e di soddisfazione: lo farà ogni volta che assecondate una sua aspettativa. Ma la pupilla dilatata, in altre situazioni, è anche un segno della paura: il gatto “spalanca” le pupille, oltre che gli occhi per cogliere maggiori dettagli di quello che gli passa davanti. Se invece le pupille sono sottili, il segnale è di un gatto arrabbiato oppure dominante su suoi simili.

Ricordate che le pupille sono anche un indicatore dello stato di salute del gatto: se notate delle anomalie nelle pupille del gatto, come una pupilla di dimensione diversa rispetto all’altra, o intravedete un fondo opaco  e biancastro nella pupilla scura, portate il prima possibile il vostro gatto dal veterinario per evitare problemi irreversibili alla sua vista.