Mangiare patate germogliate: incredibile, ecco cosa accade

Le patate sono dei tuberi molto apprezzati e utilizzati nelle cucine di tutto il mondo. Possono essere preparate in tanti modi differenti, per esempio condite con pepe, sale e olio, oppure aggiunte alle insalate miste, o anche usate come ingrediente per i primi piatti di pasta o riso, oppure come contorno per piatti di carne. Si possono cucinare lessandole, friggendole, o facendole al forno. Cucinare in qualsiasi modo sono comunque squisite. Se mangiate lesse o al forno, le patate possono essere pure utili per il corretto funzionamento dell’organismo, visto che hanno delle diverse proprietà nutrizionali. Tuttavia può capitare di conservarle male in casa, in tal caso rischiano di germogliare. Quando questo si verifica, possono ancora essere mangiate? Cosa accade se si mangiano patate germogliate? Risponderemo a queste e ad altre domande all’interno di questo articolo.

Cosa accade se mangiamo patate germogliate?

Mangiare patate germogliate può causare un’intossicazione alimentare, che può far scaturire diversi disturbi: vertigini, mal di testa, nausea, vomito, crampi addominali, diarrea. Nelle situazioni più gravi, anche febbre, allucinazioni e paralisi. Tenete però a mente che per avere almeno una parte di questi sintomi, dovreste mangiare enormi quantità di germogli di patate. Oltretutto, togliendo in modo accurato i germogli dalle patate, è possibile mangiarle senza correre rischi per la salute. Oltretutto, va anche detto che l’intestino umano assorbe una quantità piuttosto limitata della sostanza contenuta nei germogli che provoca malessere, e che l’organismo riesce ad espellerla entro 12 ore. Considerate anche che di solito, le patate vendute nei supermercati, hanno appositamente dei valori di tale sostanza inferiori alla media. Teniamo tuttavia a precisare che se oltre a germogliare le patate risultano essere diventate anche verdi, allora avranno un sapore amarissimo, e saranno immangiabili, in quel caso, quindi, la cosa migliore da fare è buttarle.

Perché i germogli delle patate possono essere pericolosi?

Il pericolo per la nostra salute rappresentato dai germogli, dipende dal fatto che contengono una sostanza detta solanina. Si tratta di un vero e proprio pesticida naturale, che serve ad evitare l’attacco di batteri e funghi, in modo tale che l’eventuale pianta che deriverà da ciascuna patata potrà crescere senza problemi.

Come si tolgono i germogli alle patate senza correre rischi?

Se le patate germogliate non sono verdi, è possibile mangiarle senza andare incontro a rischi per la nostra salute, semplicemente rimuovendone i germogli. Se dopo l’operazione restassero delle tracce dei germogli più piccoli non dovrebbe essere un problema, perché la solanina si sviluppa soprattutto sui germogli dalle dimensioni più grandi. Per rimuovere correttamente i germogli dovrete:

  1. Spezzare con le mani tutti i germogli più grandi.
  2. Immergere la patata germogliata in acqua fredda.
  3. Prendere una spugna per piatti pulita, e usare la parte abrasiva per grattare via i restanti germogli.
  4. Se dovessero restare delle tracce di germogli grandi, prendete un coltello e rimuoveteli singolarmente, in alternativa pelate l’intera patata.

In conclusione

In base a quanto appena detto, rimuovere i germogli dalle patate permette a queste ultime di poter essere mangiate senza rischi per la salute. Se però vorreste evitare che germoglino, è importante conservarle in un luogo fresco e asciutto, e anche al riparo dalla luce diretta del sole, ma non costantemente al buio.