“Non mangiare le uova se prendi questi farmaci”: fate attenzione

Le uova sono un alimento ad alto valore nutritivo, possono essere preparate in vari modi diversi e, se non si hanno particolari problemi, sono benefiche per l’organismo. Ma è vero che non si dovrebbero mangiare le uova se si assumono alcuni farmaci? All’interno di questo articolo risponderemo a questa e ad altre domande.

Uova e antibiotici: attenzione

Esistono alcuni alimenti che possono interferire con il funzionamento dei farmaci, il pompelmo, ad esempio. Per quanto riguarda le uova, c’è chi non le mangia mai se è sotto antibiotici. Non è chiaro perché si sia diffuso il pensiero che gli antibiotici e le uova non vadano d’accordo. Forse il motivo è che, in passato, molte di queste medicine contenevano l’albumina, una proteina derivante dalle uova. È quindi probabile che in molti credessero che le uova interferissero con gli antibiotici. In realtà, nella maggior parte dei casi non è così. Non esiste alcuna prova scientifica che le uova possano avere effetti negativi sul funzionamento degli antibiotici. Esiste tuttavia un caso specifico in cui bisogna evitare di mangiare le uova. Si tratta degli antibiotici sulfamicidi. Alcune sostanze presenti nelle uova possono legarsi ai sulfamicidi all’interno dell’intestino riducendone la loro efficacia. È quindi importante rivolgersi al proprio medico per capire come comportarsi in questi casi.

Cosa sono gli antibiotici sulfamicidi?

I sulfamicidi sono farmaci che bloccano la proliferazione dei batteri. Contrariamente agli antibiotici, che hanno origine naturale, vengono prodotti chimicamente. Di solito vengono prescritti per curare:

  • infezioni dell’occhio;
  • ustioni;
  • alcune tipologie di funghi;
  • infezioni causate dall’Escherichia Coli, dallo streptococco o da altri batteri;
  • problemi del tratto urinario;
  • colite;
  • morbo di Crohn.

Se si soffre di queste malattie, quindi, è importante controllare se si possono mangiare le uova. Basta chiedere al proprio medico.

Proprietà delle uova

Le uova hanno diverse proprietà benefiche, sono ricche di vitamine, in particolare A ed E, che svolgono un’azione antiossidante. Buona la quantità di vitamina B1, necessaria alla trasmissione degli impulsi nervosi e della vitamina D, che permette al calcio di fissarsi nelle ossa. È invece assente la vitamina C. Le uova sono ricche di sali minerali il più rilevante è il fosforo, fondamentale per la formazione delle ossa. È inoltre presente una discreta quantità di ferro, in una forma facilmente assimilabile, e una buona fonte di zinco, un minerale fondamentale per il buon funzionamento del sistema immunitario. I grassi sono circa il 10% del contenuto dell’uovo. Di questi il 70% sono lecitine, che servono a mantenere l’elasticità delle arterie. Il guscio delle uova è costituito per il 90% da carbonato di calcio, che polverizzato può essere assunto come rimineralizzante.

Come e quando mangiare le uova

Le uova sono facilmente digeribili, perché le loro sostanze vengono utilizzate dall’organismo al 95%, una percentuale molto alta se paragonata alle possibilità di assimilazione di altri cibi. Il modo migliore per ottenere le loro proprietà è quello di mangiarle alla coque. Se si è certi che l’uovo è fresco di giornata, si può an che decidere di mangiare il tuorlo crudo. L’albume, invece, va sempre cotto poiché altrimenti non verrebbe assimilato a causa di una sostanza, l’avidina, che ne impedisce il completo utilizzo da parte dell’organismo se mangiato crudo.