Quanto valgono i francobolli? Ecco quanto puoi guadagnare

Fanno ormai parte del passato i tempi che ci vedevano inviare lettere e cartoline per regalare un pensiero ai nostri amici durante le vacanze. Erano tempi che ci vedevano utilizzare i francobolli. Già allora, erano tantissime le persone che li collezionavano. Se sei qui, significa che vuoi sapere qualcosa di più in merito e scoprire quanto valgono i francobolli e quanto puoi guadagnare.

Francobolli: cosa ne determina il valore

Prima di capire quanto valgono i francobolli, è il caso di vedere quali sono i fattori chiave che determinano il loro valore. Tra questi, rientra la serietà del collezionista dal quale sono stati ereditati i pezzi. Sono tante le persone che hanno ereditato una collezione di francobolli dal nonno o da un altro parente.

Se la persona in questione era un collezionista serio e impegnato nella ricerca dei pezzi giusti, è molto probabile che questi ultimi abbiano un grande valore. Il vero collezionista, infatti, guarda anche al futuro. Un altro aspetto da considerare sono le condizioni dei singoli pezzi. Anche chi non li colleziona, infatti, sa perfettamente che i francobolli ingialliscono. Migliori sono le condizioni, più alto è il valore.

Un ulteriore aspetto da ricordare quando si parla dei fattori che determinano il valore dei francobolli è la rarità dei pezzi. Addirittura, se un francobollo è particolarmente raro potrebbero non essere così rilevanti le condizioni.

Quanto si può guadagnare con i francobolli?

A questo punto, cerchiamo di rispondere assieme alla domanda “Quanto si può guadagnare con i francobolli?“. La risposta a questo interrogativo è “dipende”. Dipende tutto da fattori come quelli elencati sopra, giusto per fare un esempio.

In ogni caso, non fa male ricordare i prezzi di alcuni celebri francobolli. Uno dei più famosi è il cosiddetto Penny Black. Si tratta di un francobollo celebre per un motivo in particolare: è stato il primo adesivo. Emesso dal Regno Unito nel 1840 è caratterizzato dalla presenza della figura della testa della Regina Vittoria. Un singolo pezzo in buone condizioni può valere fino a 3000 euro.

Cifre dieci volte più alte possono riguardare francobolli come l’Inverted Swan. Pezzo australiano risalente al 1855, è caratterizzato dalla presenza della figura di un cigno nero capovolto. Nel 1983, è stato venduto all’asta a una cifra altissima, pari a 35500 euro. Attenzione: questo non è l’unico francobollo Inverted! Degno di nota è anche l’Inverted Jenny, che è stato prodotto in sole 100 copie. Questo aumenta tantissimo il suo valore, che ha raggiunto i 750mila euro.