Quanto puoi guadagnare da queste monete? Incredibile, ecco la risposta

La numismatica è un mondo straordinario, che permette di scoprire dettagli speciali su periodi storici e personaggi famosi, ma anche di guadagnare. Oggi come oggi, grazie al web, è possibile trovare, in pochi click, diverse banconote e monete di grande valore. Se vuoi sapere quali sono alcune delle più interessanti, nelle prossime righe puoi trovare la risposta.

Euro da collezione

Quando si parla delle monete dalle quali si può guadagnare tanto, è doveroso citare il centesimo di euro caratterizzato dalla raffigurazione della Mole Antonelliana invece che Castel del Monte. Gli esperti della Zecca dello Stato se ne sono accorti, ma non è bastato. Alcune di queste monete sono entrate nel novero degli euro da collezione e sono state pagate da veri appassionati cifre altissime, attorno ai 6000 euro.

Si potrebbe andare avanti ancora tanto a parlare degli euro che permettono di guadagnare cifre importanti. Tra questi, è possibile citare i 2 euro dedicati a Grace Kelly, indimenticabile attrice principessa, coniati in occasione del ventincinquesimo anno dalla sua tragica scomparsa, avvenuta a seguito di un incidente d’auto.

Queste monete, apprezzatissime dai collezionisti, possono essere acquistate per l’ingentee cifra di 1.500 euro. Parliamo del prezzo medio per il fior di conio, lo stato di conservazione migliore possibile per le monete. In stato di conservazione inferiore dal punto di vista della qualità, possiamo parlare di somme attorno ai 600 euro.

Proseguendo con l’elenco degli euro che valgono tanto, è doveroso citare il caso della moneta da 2 euro coniata dalla Città del Vaticano in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù nel 2005. Caratterizzato dalla presenza della figura della Cattedrale di Colonia, questa moneta può raggiunger un valore pari a 250 euro.

Vecchie lire di grande valore

Anche nell’ambito delle vecchie lire è possibile trovare diversi pezzi di valore molto interessante. Tra questi, è possibile citare le 100 lire coniate nel 1955. Caratterizzata dalla presenza, su un lato, del volto della dea Minerva – sull’altro, invece, si può trovare la raffigurazione dell’Italia con una corona d’alloro in testa – può avere un valore compreso tra i 1000 e i 1300 euro.

Degna di nota è anche la moneta da 2 lire risalente al 1958 e caratterizzata dalla raffigurazione di un’ape su una delle facce e da un ramoscello di olivo sull’altro (non a caso si parla di 2 lire olivo). In questo caso, il prezzo si aggira, a seconda dello stato di conservazione, tra i 100 e i 500 euro. Le 50 lire dello stesso anno, invece, valgono circa 2000 euro.