Ah, le vecchie lire! Quando le si nomina, a molte persone scende la lacrimuccia nostalgica. Di certo c’è che, quando la si chiama in causa, i ricordi sono tanti. Altrettanto vero è che, oggi come oggi, alcuni pezzi risalenti alla storia italiana pre 2002 possono valere tantissimi soldi. Nelle prossime righe, vediamo assieme le vecchie lire che valgono una fortuna.
Lire che valgono migliaia e migliaia di euro: la lista completa
Tra le principali alternative quando si parla di vecchie lire che valgono migliaia e migliaia di euro, un doveroso cenno deve essere dedicato alla cosiddetta lira arancia. Questa moneta, del valore di 1 lira alla fine degli anni ’40, era caratterizzata dalla presenza, su un lato, del ramo di una pianta di arancio, in stato fior di conio, ossia la condizione migliore possibile, vale attorno ai 1.500 euro.
Rimanendo nel 1947, guardiamo alle cosiddette 2 lire spiga (anche in questo frangente, il nome è legato a quello che è possibile trovare su una delle due facce). Nel corso degli anni, diversi esemplari di lira arancia sono stati acquistati all’asta da collezionisti per un valore di circa 1.800 euro.
Non c’è che dire: non mancano davvero le alternative da prendere in considerazione quando si parla di vecchie lire che valgono una fortuna. Tra queste è possibile citare anche le cosiddette 5 lire uva, coniate nel 1946 e contraddistinte dalla presenza, su uno dei lati, di un grappolo d’uva.
Cosa dire, invece, delle lire risalenti al XIX secolo? Che le aste propongono pezzi di vario tipo, tra i quali è possibile citare i marenghi sabaudi. Quanto valgono oggi? Dipende da diversi fattori, come per esempio lo stato di conservazione e l’anno in cui la moneta è stata coniata. Un esempio? l lottida 20 lire risalenti al 1816, che possono essere trovati online a 900 euro.
Quanto valgono le 1000 lire?
Un caso speciale relativo alle vecchie lire che valgono una fortuna, un doveroso cenno deve essere dedicato alle amatissime 1000 lire. Forse non tutti sanno che, per un determinato lasso di tempo, sono state fatte circolare in moneta con uno scopo ben preciso, ossia celebrare i 100 anni di Roma capitale. Se in argento e in stato di conservazione fior di conio, possono valere dai 500 ai 700 euro (anche 1000 nel migliore dei casi).
Cosa dire, invece, delle 1000 lire più famose, ossia quelle caratterizzate dal volto di Maria Montessori? Quelle emesse nel 1995, caratterizzate dalla firma Fazio e Speziali e con il numero di serie X CA, possono valere attorno ai 200 euro.