In questi mesi di difficoltà per via dell’emergenza sanitaria, le istituzioni hanno messo in campo diverse misure per venire incontro alle categorie più colpite dalla crisi. A tal proposito, è il caso di citare il contributo INPS da 1500€.
Se vuoi sapere di cosa si tratta e a chi è dedicato, nelle prossime righe di questo articolo puoi trovare tutte le informazioni in merito.
Bonus per partite IVA, autonomi e co.co.co
A rendere nota l’istituzione del contributo INPS da 1500€ ci ha pensato la circolare dell’ente n° 104, emessa lo scorso 18 settembre. Questo bonus è dedicato a:
- Partite IVA
- Autonomi
- Co.co.co
Si tratta di preciso di bonus di 500 euro per un limite massimo di 3 mesi. Questi contributi per categorie particolarmente colpite dalla pandemia vanno ad aggiungersi all’indennità Covid già pre esistente e relativa ai mesi di marzo, aprile e maggio (in questo caso, il riferimento normativo riguarda i Decreti Cura Italia e Rilancio).
Per essere precisi, facciamo presente che introdurre l’indennità di 3 mesi è stato il Decreto Cura Italia (Decreto Legislativo n° 18/2020), che parla di questo contributo all’articolo 44-bis. La successiva legge di conversione, emanata il 24 aprile 2020, ha confermato il tutto.
Dato che si tratta di un‘indennità da 500 euro per un massimo di tre mesi, si tratta a tutti gli effetti di un contributo di 1500€ erogato sulla base dell’effettivo periodo di chiusura dell’attività professionale.
Requisiti
A chi spetta il contributo INPS da 1500€? La normativa prevede la possibilità di accedere a questo bonus per i lavoratori che, al 23 febbraio 2020, risultavano attivi nei Comuni espressamente indicati nell’allegato al DPCM del 1° marzo 2020.
Nel giorno di febbraio sopra ricordato, a quasi un mese dalla dichiarazione dello stato di emergenza per via del Covid-19, il Governo ha approvato il decreto legge n° 6, il primo passo per introdurre misure di aiuto in un contesto inedito per la cittadinanza.
Lo scorso 1° marzo, in attuazione del decreto sopra ricordato, Giuseppe Conte ha scelto di adottare un decreto specifico con il fine di prorogare le misure economiche con lo scopo di venire incontro a chi si trova in difficoltà economica per via dell’emergenza sanitaria.
A questo punto, è naturale chiedersi quali siano i Comuni sopra citati. Ecco l’elenco:
- Bertonico
- Casalpusterlengo
- Castelgerundo
- Codogno
- Fombio
- Castiglione d’Adda
- Maleo
- San Fiorano
Ricordiamo infine che nella circolare INPS n° 104 vengono messi in primo piano i requisiti per l’idoneità alla ricezione del bonus. Per quanto riguarda le modalità richiesta, l’utente è tenuto a inviare l’istanza esclusivamente per via telematica.