Mangiare aglio crudo a stomaco vuoto: ecco perché dovresti farlo

L’aglio, il cui nome scientifico è Allium sativum appartiene alla famiglia delle Liliaceae. Alcuni studiosi, però, per la forma dell’infiorescenza, la inseriscono, insieme alla cipolla, nella famiglia delle Amarillidaceae. Grazie alle sue proprietà, è utile per il sistema immunitario, respiratorio, circolatorio e contro raffreddore e influenza. Ma perché dovremmo mangiare l’aglio crudo e a stomaco vuoto? All’interno di questo articolo risponderemo a questa e ad altre domande.

Perché mangiare aglio crudo a stomaco vuoto?

L’aglio ha diverse proprietà benefiche, grazie al suo potere antibatterico e antisettico. Tuttavia per sfruttarne al meglio i benefici di questo alimento va mangiato crudo e a stomaco vuoto. Questo perché la cottura potrebbe ridurne le proprietà e quando si è a digiuno la capacità dell’aglio di svolgere un’azione antibiotica è più efficace.

A cosa fa bene l’aglio?

L’aglio aiuta a stabilizzare la circolazione sanguigna e la pressione, prevenendo disturbi cardiovascolari, diabete e colesterolo. Rende anche più facile digerire, combatte l’inappetenza, mantiene perfettamente funzionanti fegato e vescica. L’aglio ha degli effetti positivi anche in caso di diarrea poiché favorisce lo sviluppo della flora batterica intestinale. L’aglio ha effetti anche sull’umore, rivelandosi utile per tenere sotto controllo lo stress e il nervosismo, dal momento che favorisce la produzione da parte dell’organismo di serotonina, che viene comunemente chiamato l’ormone della felicità. Come già detto, l’aglio è un antibatterico naturale grazie all’allicina, un principio attivo capace di avere la meglio su virus, funghi, parassiti, vermi e tossine, favorendo così il benessere e la disintossicazione. L’aglio è in grado di rafforzare il sistema immunitario, in modo da allontanare malanni di stagione, come raffreddori, influenza, tosse e affezioni delle vie respiratorie. Grazie al suo potere antiossidante l’aglio è in grado di rallentare l’azione dei radicali liberi, ritardando l’invecchiamento cellulare. In base a quanto riportato da uno studio cinese, mangiare aglio crudo due volte a settimana riduce sensibilmente il rischio di contrarre il cancro ai polmoni. Oltretutto la sua azione protettiva e rinforzante nei confronti dell’intestino, contribuisce a diminuire la possibilità di cancro all’intestino. Tuttavia, è meglio non esagerare con le dosi di aglio assunte poiché potremmo rischiare di irritare le pareti dell’intestino. Va inoltre evitato se si soffre di gastriti, ulcere peptiche e anemia. E’ importante essere a conoscenza che alcuni individui possono essere allergici all’aglio e che tale alimento potrebbe anche interagire con alcuni farmaci, come gli anticoagulanti.

Proprietà e benefici dell’aglio 

Come avrete capito, l’aglio ha delle doti medicamentose molto apprezzate. Ottimo per prevenire problematiche come m influenza, malattie cutanee, raffreddori e infallibile disinfettante per l’intestino. Uno spicchio d’aglio è ricco di principi attivi curativi di notevole efficacia come allicina, zolfo, vitamine del gruppo B. Ha proprietà antielmintiche contro gli ascaridi e gli ossiuri, antimucolitiche, ipotensive, espettoranti, digestive, carminative, antisettiche, ipoglicemizzanti. Oltretutto l’aglio è in grado di regolarizzare la colesterolemia e i trigliceridi e nel miglioramento del rapporto tra colesterolo LDL e colesterolo HDL, cioè tra lipoproteine cattive, che favoriscono la formazione di depositi di colesterolo nelle pareti arteriose, e lipoproteine buone, ossia quelle che funzionano come minuscoli spazza-arterie, allontanando i dannosi accumuli di colesterolo. L’aglio può essere molto utile nelle infezioni croniche causate dalla Candida albicans e in quelle dell’apparato respiratorio. Infine all’aglio sono attribuite anche proprietà afrodisiache: aiuterebbe infatti a mantenere una sessualità attiva e sana nell’uomo.