Novità sulle pensioni di Dicembre: ecco cosa succede

Sono tantisssimi i pensionati che, in questi giorni, si stanno informando sulle novità di dicembre. Nelle prossime righe di questo articolo, puoi trovare alcune preziose informazioni in merito.

Novità assegni pensionistici dicembre: ecco cosa sapere

Come nei mesi precedenti, i pensionati che ritirano l’assegno pensionistico in posta possono usufruire di un pagamento anticipato con erogazioni scaglionate aventi lo scopo di evitare gli assembramenti presso gli uffici postali. Tutto è iniziato il 25 novembre, con ingressi suddivisi in ordine alfabetico. Diverso è il caso di chi, invece, riceve l’assegno pensionistico tramite la banca. In questo caso, infatti, bisognerà attendere fino al 1° dicembre.

Fondamentale è specificare che, come previsto dall’INPS nella circolare 147 datata 11 dicembre 2019, il giorno in cui viene accreditata la pensione di dicembre si riceve pure la tredicesima. A quanto ammonta l’importo di dicembre? Per ricavare informazioni in merito, bisogna fare riferimento al proprio cedolino pensione.

Quest’ultimo, può essere consultato sul sito INPS a partire dal 26 novembre 2020. Ecco cosa server per visionarlo:

  • PIN
  • Spid di livello 2 minimo
  • Carta di identità elettronica
  • Carta Nazionale dei Servizi

Con la mensilità pensionistica di dicembre, può arrivare anche la quattordicesima. Questa somma viene erogata a cittadini aventi un’età maggiore o uguale a 64 anni. Importante è ricordare che viene erogata ai pensionati che sono titolari di un assegno mensile pari due volte il trattamento minimo. La novità riguarda il fatto che, dalla somma di 504 euro, si è passati a 655 euro.

Tornando un attimo al requisito anagrafico pari a 64 anni, facciamo presente che deve essere perfezionato entro i seguenti limiti:

  • 1° agosto 2020 per i pensionati del settore privato.
  • 1° luglio per i pensionati del settore pubblico.

Interessante è sottolineare che, nel messaggio 2593 del 25 giugno 2020, l’INPS fornisce indicazioni relativamente ai pensionati che non possono ricevere la quattordicesima:

  • Soggetti che beneficiano dell’Ape sociale
  • Persone la cui pensione è interessata da una sostituzione di Stato
  • Pensionati extra comunitari che sono stati rimpatriati
  • Pensionati iscritti alla ex Sportass

Cosa ci aspetta per il 2021?

Chiarite le novità sulle pensioni di dicembre, è il caso di passare in rassegna anche quello che ci si deve aspettare per il 2021. L’anno che si aprirà tra poche settimane sarà all’insegna delle proroghe. Molto probabile è quella dell’Opzione Donna, che prevede la possibilità, per le lavoratrici che hanno compiuto 58 anni – 59 per le autonome – e maturato di 35 anni di contributi di andare prima in pensione con l’assegno calcolato con metodo contributivo e non retributivo. Inoltre, manca solo l’ufficialità della Legge di Bilancio per la proroga dell’Ape sociale.