Oroscopo

Oroscopo Dicembre 2020 – Le donne più “corrette” dello zodiaco: ecco la lista

Una definizione probabilmente generica come la correttezza è indubbiamente tra quelle maggiormente richieste dalle persone, indifferentemente dal contesto: generalmente tutti sono alla ricerca di personalità affidabili, ma solo una percentuale non particolarmente alta rientra in questa categoria.
Per quanto riguarda il mondo femminile il discorso si complica ulteriormente, visto che la definizione diventa ancora più complicata da ritrovare. Ecco quali sono i segni zodiacali più corretti del mondo delle donne:

Gemelli

In primis le nate sotto il segno dei Gemelli hanno una certa difficoltà a raccontare bugie, che siano complesse o di natura semplice: per “sopravvivere” quindi queste donne hanno imparato a non nascondere più di tanto la verità, e questo fattore, unito ad un’innata empatia, le rende assolutamente meritevoli di essere presenti in questa lista.

Toro

Raramente le donne Toro sono incoerenti e se hanno fatto qualche promessa, preso un impegno di qualsiasi tipo anche nei riguardi di qualcuno che non conoscono, tenderanno sempre a mantenere la parola data: non vogliono deludere se stesse, e sopratutto non amano dare un’impressione negativa della loro personalità, che resta impulsiva e complicata.

Vergine

Rigorose, precise e meticolose, le donne nate sotto questo segno solitamente rappresentano un profilo della quale ci si può fidare ad occhi chiusi. L’unico fattore che potrebbe distoglierle da una correttezza che fa parte della loro personalità è qualche evento inatteso che potrebbe mandarle fuori strada, dato che la gestione dell’imprevisto è da sempre un tallone d’Achille per le Vergine.

Pesci

Forse il segno femminile più corretto in senso stretto, e puro del termine è quello dei Pesci, visto che sarebbero pronte a mettersi in difficoltà da sole pur di apparire ligie, trasparenti e assolutamente degne di fiducia. Hanno un senso morale molto forte e rivolto verso una certa rigorosità nel termine, al punto che è quasi impossibile vederle “crollare”.

Vincenzo Galletta