Questa mattina vedremo insieme come si prepara lo gnocco fritto, che sono una sorta di pizzette fritte, tipiche della cucina emiliana, ma che si preparano ormai ovunque. Lo si può servire come antipasto ma anche come aperitivo, infatti è ottimo da abbinare a salumi e formaggi. Si tratta di una ricetta semplice da preparare, molto versatile, ne andranno tutti matti, servitele calde, subito dopo la cottura, risulteranno ancora più saporite e croccanti, ma non temete, se dovessero avanzarvi, potete tranquillamente mangiare lo gnocco fritto freddo.
Gnocco fritto – Ingredienti
Con le nostre dosi dovrebbero venirvi circa per 50 pezzi, però dipende molto anche dalla grandezza con cui li fate.
- Strutto 35 g
- Farina 0 500 g
- Zucchero 5 g
- Sale fino 15 g
- Acqua circa 125 g
- Latte intero 100 g
- Lievito istantaneo per preparazioni salate 12 g
Per friggere:
- Olio di semi q.b.
Gnocco fritto – Preparazione
Per preparare lo gnocco fritto per prima cosa miscelate l’acqua con il latte. In una ciotola versate la farina, il lievito in polvere per preparazioni salate, lo zucchero e il sale.
Mescolate le polveri e poi incorporate lo strutto. Impastate con le mani e versate a filo la miscela di latte e acqua. Una volta che le polveri avranno assorbito i liquidi, trasferite l’impasto su una spianatoia infarinata.
Formate un panetto compatto e asciutto, ponetelo all’interno di una ciotola, coprite con pellicola per alimenti, fate riposare l’impasto per almeno un’ora fino ad un massimo di 12 ore, in un luogo fresco. Trascorso il tempo riprendete l’impasto, spolverizzate leggermente la spianatoia e dividete in panetti con un tarocco o un coltello.
Prendete un panetto, tirate il panetto con il mattarello fino a ottenere una sfoglia sottilissima, non più di un paio di millimetri. Pareggiate il bordo della sfoglia con un taglia pasta ondulato. Ritagliate quindi dei parallelogrammi da 8×7 cm. Così facendo dovreste ottenere all’incirca 50 pezzi. Non buttate via i ritagli, ma impastateli nuovamente.
Una volta ritagliati, cuoceteli in olio bollente a 170° per circa 1 minuto, non più di 3-4 pezzi per volta. Una volta dorata la prima parte girate e proseguite dall’altra. Scolate su carta assorbente e continuate così con tutti gli altri. Il vostro gnocco fritto è pronto.
Gnocco fritto – Consigli utili
Una volta pronto l’impasto potete conservarlo fino a 12 ore dopodiché dovrete scegliere se cucinarlo o congelarlo. Potete congelare l’impasto da crudo. Nella ricetta tradizionale dello gnocco fritto la frittura avveniva nello strutto e non nell’olio, quindi se volete rispettare la tradizione utilizzatelo.