Oroscopo Settimanale – Gli uomini più frustranti dello zodiaco: ecco quali sono

Nel corso della nostra vita incontreremo inevitabilmente persone che sono apparentemente molto complicate da trattare, al punto da risultare frustranti in tutto e per tutto: per questo motivo una convivenza può risultare decisamente complicata, sopratutto quando non si capisce cosa rende questi individui una vera spina nel fianco, visto che i fattori che alimentano questa frustrazione possono essere svariati.
Stavolta prendiamo in esame il mondo maschile, con i segni più frustranti in assoluto:

Cancro

Solitamente affabili, dal carattere aperto e sensibile ma anche molto pacato, gli uomini nati sotto questo segno cambiano parzialmente attitudini quando si trovano ad amministrare le relazioni sociali, dimostrandosi difficili da amministrare data l’eccessiva volubilità e sensibilità: proprio quest’ultimo tratto da aspetto positivo tende a diventare un difetto.

Leone

Decisamente diverso il profilo caratteriale del Leone che invece non ha assolutamente problemi ad ammettere i propri difetti, come un certo egocentrismo ed un poco senso del “tatto” in gran parte delle situazioni. La simpatia che li pervade infatti non li rendono assolutamente “pesanti”, ma possono essere fonte di grande frustrazione quando non si sentono valorizzati e considerati.

Vergine

Pessimisti di natura e fin troppo concreti e con i “piedi per terra”, gli uomini nati sotto il segno della Vergine sono decisamente sfiancanti sopratutto quando ci si avventura in un campo che è di loro competenza, risultando quindi molto fastidiosi per l’eccessiva saccenza che mettono sempre in mostra. Chiunque riesca a “domare” anche solo parzialmente uno di loro avrà compiuto un’autentica impresa.

Acquario

Solo una ristretta cerchia di conoscenti riesce a tollerare a larghi tratti un uomo Acquario che è l’emblema dell’incoerenza e dei cambi di umore: basta veramente poco, a volte dettagli veramente minuscoli per vederli assumere atteggiamenti immaturi. La loro poca voglia di imparare dai loro errori crea inevitabilmente il “vuoto” attorno a loro visto che sembra di rimbalzare contro un muro di gomma.