Quando annaffiare le proprie piante? Ecco l’errore da non fare mai!

Prendersi cura delle nostre piante è importante per evitare di farle appassire e nel peggiore dei casi lasciarle morire ma, quando è il momento giusto per annaffiare il verde che abbiamo in casa?
Le piante sia all’interno della nostra abitazione e quelle nel nostro guardino, hanno bisogno di cure costanti e in particolar modo di essere annaffiate nel momento giusto della giornata.

È importante capire infatti quanto annaffiare le proprie piante senza incappare in finti miti ed errori che possono invece rovinare la vita del nostro angolo verde. Esiste una fascia oraria durante il giorno in cui infatti, è consigliato dar da bere alle nostre “creature” senza rovinarle o aumentare la possibile comparsa di funghi sulle foglie. Ecco, quindi, l’errore da non fare mai e il momento giusto in cui poter annaffiare le nostre piante senza rovinarle!

Quando annaffiare le proprie piante? Ecco la verità!

Gli impegni durante l’arco della giornata sono sicuramente tantissimi e non sempre è possibile dedicarsi al nostro angolo verde in orari precisi. È importante però, riuscire ad annaffiare la maggior parte delle piante al mattino presto. Si consiglia infatti di somministrare l’acqua verso le 6 di mattina con un classico spuzzino o una bacchetta di pioggia.
In questo modo è possibile dar “da bere” alle piante sia all’interno della nostra casa che in giardino senza però aumentare la possibilità di sviluppare i classici funghi. Questi infatti, nascono e crescono sulle foglie rovinandole e uccidendo lentamente la pianta.

Quando annaffiare le proprie piante

Se non potete annaffiare le vostre piante la mattina presto, potete optare per prendervi cura di loro durante la sera. Se date l’acqua alle vostre piante durante la sera, potete direttamente andare sulle radici.
Invece se in casa avete le classiche piante autunnali, dovete annaffiarle frequentemente e durante l’estate anche quotidianamente. Le piante perenni invece, hanno delle radici molto più profonde e riescono a sopravvivere anche a dei periodi di siccità. Il modo perfetto per annaffiarle infatti è di una o due volte alla settimana in modo profondo ma lento.