Come coltivare l’agrifoglio: I segreti indispensabili per prendersene cura

In molti, durante la stagione invernale che stiamo vivendo, si staranno chiedendo come coltivare l’agrifoglio, uno dei simboli più noti per raffigurare il Natale. È originario dell’Europa centro meridionale, ma non tutti sanno che è possibile coltivarlo sia dentro la propria casa, sia nel proprio giardino, basta avere cura di alcuni dettagli. Questo arbusto sempreverde, pensate, può arrivare all’altezza di dieci metri. Questo avviene grazie anche la suo meccanismo di difesa che consiste nel far crescere delle foglie più pungenti nella parte bassa.

È davvero molto bella da tenere grazie anche a tutte le varietà che esistono. Ad esempio, i fiori solitamente rossi che sbocciano nella stagione calda, sono suddivisi in femminili di colore bianco o rosa e producono tante bacche, e maschili che presentano dei petali gialli. Prima di darvi qualche consiglio su come curare la vostra pianta, vi vogliamo ricordare che le bacche sono velenose per noi, quindi non mangiatele e non fateci nessun infuso.

Ecco dei segreti per coltivare l’agrifoglio

Come prima cosa vogliamo rassicurarvi perché l’agrifoglio non necessita di molte pratiche per crescere. Questo arbusto, infatti, è molto resistente e predilige le zone un po’ ombreggiate a differenza di quelle in cui abbiamo pieno sole. Per quanto riguardo la temperatura, se abitiamo in una città con inverni abbastanza rigidi, cercate di spostarlo dentro casa o, se ne avete una, in una serra. I mesi migliori per piantarlo sono febbraio e marzo, in terreni acidi e umidi, quindi dovete annaffiarlo spesso all’incirca ogni due settimane se lo avete in giardino. Mi raccomando di aumentare l’acqua nel momento in cui avete deciso di coltivarla in un vaso.

Ecco dei segreti per coltivare l’agrifoglio

C’è da fare una precisazione però, nella scelta di quest’ultimo dovete dare molta attenzione. Compratene uno abbastanza grande per dare modo all’agrifoglio di far crescere per bene le sue radici nel corso del tempo. Evitate assolutamente i rinvasi poiché danneggiano il benessere della pianta. Se non vedete degli evidenti cambiamenti non preoccupatevi, la sua crescita è molto lenta. Ma ricordatevi di effettuare la potatura verso la fine della stagione estiva. Con tutti questi piccoli, ma non complicati, accorgimenti il vostro arbusto avrà una vita lunga e rigogliosa.