Mangi questo formaggio? Stai attento al colesterolo

Quali formaggi aumentano il colesterolo? Il colesterolo è presente nei prodotti di origine animale. Può provocare un aumento dei livelli di colesterolo nel sangue. Avere alti livelli di colesterolo nel sangue è un rischio per la salute. Il colesterolo si trova nel sangue sotto forma di “colesterolo buono” (HDL) e “colesterolo cattivo” (LDL). Avere alto quello cattivo espone al rischio per le malattie cardiovascolari. I formaggi sono uno degli alimenti meno consigliato quando si deve tenere a bada il colesterolo. Tutti i formaggi contengono grassi e colesterolo. Ne contengono di meno quelli freschi. Il contenuto in colesterolo oscilla tra i 60 – 100 milligrammi (mg) per 100 grammi di parte edibile.

Quale formaggio contiene più colesterolo? Forse non tutti lo sanno ma il Grana è il formaggio che contiene la maggiore quantità di colesterolo. Ne contiene, infatti, ben 109 mg ogni 100 grammi di prodotto. Il Grana apporta 392 Kcal. Di queste 8 arrivano da carboidrati 8 (2,04%), 252 da grassi (64,29%), 132 da proteine (33,67%). Per brucare le calorie che apporta 100 grammi di Grana occorre svolgere del giardinaggio per circa 90 minuti o salire le scale con la spesa per 45 minuti o nuotare per 40 minuti. In 100 grammi di Grana si trovano 32 grammi di acqua, 33 grammi di proteine, 109 mg di colesterolo, 700 mg i sodio, 1165 mg di calcio, 692 mg di fosforo.

Quali formaggi contengono poco colesterolo.

Tra i formaggi con la maggiore quantità di colesterolo c’è la ricotta. Quella di pecora ne contiene 42 mg mentre quella di mucca ne possiede 57 mg. La ricotta è un formaggio morbido che si ottiene dalla ricottura del siero. Il siero è quello rimasto nel latte dopo la preparazione della pasta per il formaggio, da cui prende il nome. La ricotta si produce con latte di pecora, vacca, bufala o capra. Un altro formaggio che viene solitamente consigliato a chi segue una dieta a basso contenuto di colesterolo è la mozzarella. Si mangia al naturale, accompagnata da fette di prosciutto crudo o insalate fresche. E’ rinomata la caprese con pomodori, olio, origano e basilico. la mozzarella può essere impiegata anche nella realizzazione di piatti più o meno rustici. In particolare è un ingrediente importante per pizze, calzoni, torte salate e parmigiane di melanzane. La mozzarella può cucinarsi anche impanata e fritta.