In pochi lo comprano ma questo cereale abbassa la glicemia

Chi soffre di glicemia alta deve per forza di cose avere un occhio di riguardo in relazione alla propria dieta, oltre che seguire uno stile di vita un po’ più rigido della maggior parte della persone, anche se il concetto della persona che soffre di una glicemia facilmente condizionabile che deve per forza rinunciare a molti alimenti è parte del passato.

Glicemia alta, che significa?

Studi recenti infatti hanno dimostrato che anche una persona che è affetta da diabete mellito di tipo 2 (ossia la forma più diffuso tra gli adulti in assoluto) può mangiare quasi tutto seppur in quantità moderate per quanto riguarda gli alimenti che contengono nutrienti in grado di “scombussolare” i livelli di glicemia nel sangue, ossia il glucosio presente nel nostro organismo che nella maggior parte degli individui viene regolarizzato in maniera autonoma dal corpo con la produzione di insulina, sostanza che deve venire somministrata ai diabetici in caso di picchi glicemici.

Il cereale miracoloso

E’ assolutamente fondamentale quindi per chi soffre di questa condizione consumare prevalentemente alimenti che non apportino modifiche al valore già citato. In tal senso svolgono una grande funzione i cereali, in particolare si tratta di due specifiche varietà di questa tipologia di alimenti che possiedono delle qualità, per molti sconosciute, di ridurre il livello di glicemia in eccesso nel sangue.

In generale le farine integrali sono tutte adatte a questa tipologia di regime alimentare, ma tra queste ne spiccano principalmente due: quella d’avena, già ampiamente sfruttata sopratutto presso le diete ipocaloriche, ed in generale quelle seguite per perdere peso anche a causa di un elevato potere saziante. Inoltre tende a ridurre il livello di colesterolo cattivo e riuscendo a tenere “bassi” i livelli di glucosio

farina d'avena glicemia cereale

L’orzo, altro cereale spesso sottovalutato, possiede diverse proprietà utili per combattere il colesterolo (come beta-glucano, fibre e magnesio), e grazie ad un apporto di cromo, riesce a svolgere degnamente la funzione di “controllore” del glucosio.

orzo cereale glicemia