Cosa succede a chi mangia troppe proteine? Incredibile, ecco la risposta

Da oramai svariati decenni è stata dimostrata la correlazione tra alimentazione e benessere, fin dalla metà del secolo scorso quando è stato dimostrato che i regimi alimentari più vari ed equilibrati garantiscono una tendenza a riscontrare meno problematiche fisiche ed una minore tendenza a sviluppare malattie: la dieta mediterranea, “messa a punto” a partire dal secondo dopoguerra ha di fatto confermato il grande “peso” che ha ciò che mangiamo.

Negli ultimi anni, con l’avvento del web e la possibilità di ottenere accesso a regimi alimentari molto diversificati, si è sviluppata la tendenza a manifestare maggiore attenzione nei confronti della nostra dieta.

A cosa servono?

Le proteine sono presenti in pressochè ogni cosa che mangiamo, indifferentemente da dove è ricavato il cibo, ed essendo di fatto delle macromolecole biologiche che sono la “colonna portante” dell’organismo, che non è in grado di immaganzinarne, quindi è necessario un continuo apporto tramite l’alimentazione. Le proteine permettono di gestire i tessuti muscolari, consentono il trasporto dell’ossigeno e sono alla base della costituzione di ossa, muscoli, tendini, capelli, unghie e pressochè qualsiasi composizione complessa cellulare.

Solitamente le diete ricche di proteine, ossia le iperproteiche (molto spesso seguite da sportivi) privilegiano per l’appunto un apporto di proteine al posto di grassi, zuccheri e carboidrati. Ma cosa succede se si esagera?

Cosa succede a chi mangia troppe proteine?

Proteine

Sopratutto quando si parla di proteine di origine animale, quindi prevalentemente carne e prodotti a base di latte, una dieta quasi esclusivamente proteica aumenta la possibilità di contrarre malattie. Inoltre chi segue una dieta iperproteica senza fare adeguato esercizio fisico tende ad accumulare peso, con tutte le complicazioni del caso. Troppe proteine possono influire in modo negativo sulla salute dei reni, stimolando lo sviluppo di calcoli ed anche eventuali difficoltà urinarie. E’ bene ricordarsi di chiedere il parere al proprio nutrizionista e/o medico di base, anche considerato lo stile di vita che abbiamo scelto di adottare.