Cosa succede a chi mangia pane di segale con il colesterolo? Ecco la verità

Il benessere del cuore e di tutto l’apparato circolatorio può essere messo a repentaglio da diversi disturbi e malattie anche piuttosto gravi: da diversi anni uno dei problemi più comuni che condizionano una parte così importante del nostro corpo risulta essere il colesterolo, precisamente quando i livelli di quello “cattivo”, definito LDL, superano le soglie standard.

Il colesterolo è un grasso, naturalmente presente nel nostro organismo, che è indispensabile per il suo corretto funzionamento ma se sbilanciato nei valori può accumularsi nelle arterie provocando problemi circolatori, che possono portare anche a infarti e ictus.

Il pane va bene?

Nonostante i valori relativi al colesterolo risultino solo parzialmente influenzati dal cibo, è oramai dimostrato che l’alimentazione può avere un effetto decisamente importante sulla gestione di questa sostanza, riuscendo a prevenirne gli effetti di valori troppo sbilanciati.

Il pane, se in quantità moderate, è tra gli alimenti “buoni” per tenere a bada il colesterolo, visto che è povero di grassi e garantisce al contrario un elevato potere saziante, così come i cereali.

Cosa succede a chi mangia pane di segale con il colesterolo?

Particolarmente apprezzato per regimi alimentari particolarmente attenti alla linea risulta essere il pane di segale, chiamato anche pane nero, che a differenza di quello bianco è realizzato dalla farina di segale, più resistente ai cambiamenti climatici. Questa varietà di pane risulta essere quella maggiormente prodotta e consumata nei paesi nordici ed in generale in tutta l’Europa settentrionale, ma è piuttosto diffusa anche nel nostro paese, dove viene prodotta sopratutto nel Nord Italia.

Il suo consumo risulta benefico per contrastare il colesterolo alto, ed è ricco di nutrienti importanti come sali minerali, vitamine E e B, oltre a fornire un ingente apporto di fibre, anche se tende ad essere maggiormente calorico rispetto alla variante bianca.

Il pane di segale è particolarmente efficace se consumato assieme a cibi che contengono steroli vegetali, come noci, cavoli, broccoli e negli oli vegetali.