Cosa succede a chi mangia carote crude? Ecco la verità

La carota rappresenta uno dei più noti e utilizzati ortaggi in cucina, coltivata da secoli ed apprezzata per le numerose proprietà, oltre per la conclamata versatilità.

Scientificamente la pianta della carota si chiama Daucus carota, parte della “famiglia” delle Ombrellifere e la parte che siamo abituati a consumare è di fatto la radice della pianta stessa, che è totalmente edibile. Nonostante sia di origine europea, ha impiegato molto poco a diffondersi in tutto il mondo (ad oggi il maggior produttore di carote è la Cina, seguita a lunga distanza da Uzbekistan e Stati Uniti).

I benefici della carota

Quasi indispensabile in ogni dieta “salutista” e in pressochè ogni tipologia di regime alimentare povero di grassi, la carota gode di una grande versatilità che la rendono adatta utile sia come condimento che come “elemento principale”. Data la natura “sempreverde” della carota, è possibile trovarla facilmente tutto l’anno.

L’importante apporto di nutrienti come le fibre, vitamina A e il betacarotene, elementi che la rendono molto utile per la salute dalle pelle, dei capelli e degli occhi visto che la vitamina A tende a proteggere la cornea, parte essenziale degli occhi.

Oltre a ciò, presenta funzioni antiossidanti molto importanti che riescono a prevenire i tipici sintomi dell’invecchiamento.

Cosa succede a chi mangia carote crude? Ecco la verità

Pressochè nullo l’apporto di grassi, e molto basso quello di calorie che non supera le 40 per 100 grammi, la carota non presenta vere e proprie controindicazioni, anzi è consigliata presso qualsiasi tipo di regime alimentare.

L’apporto di betacarotene è più facilmente assimilabile con una rapida cottura, mentre per godere appieno degli altri nutrienti è consigliabile consumarle crude: il consumo da crude non porta particolari problemi salvo non eccedere con le quantità, visto che il betacarotene presente può provocare problemi intestinali, ma per ottenere questo risultato occorrono svariate decine di carote al giorno.