Mangiare tutti i giorni legumi: ecco le conseguenze

Siamo abituati a pensare ai legumi, ossia i vegetali adibiti al consumo alimentare che fanno parte della famiglia delle Fabaceae come a verdura, quando in realtà si tratta della produzione “fruttifera” di queste piante.

Cosa sono?

I legumi rappresentano una delle più ricche fonti nutritive che è possibile trovare sulla nostra tavola, proprietà che li rendono estremamente utili nell’ambito della maggior parte dei regimi alimentari, essendo tendenzialmente molto ricchi di minerali come magnesio, zinco, ferro, acido folico, vitamine oltre ai carboidrati.

L’apporto di grassi e colesterolo è praticamente nullo (infatti risultano particolarmente indicati per chi combatte contro questa condizione medica, grazie al contenuto di saponina e lecitina). Spesso inseriti nello stesso contesto dei cereali in realtà appartengono ad un famiglia a parte, ed hanno in comune la composizione di sviluppare dei “frutti” in un baccello.

I più noti sono fagioli, ceci, piselli, soia, lenticchie, arachidi, fave e ceci ma ne esistono molte altre varietà che presentano valori nutritivi piuttosto importanti, al punto che per molti secoli hanno costituito un’ottima alternativa alla costosa carne per le classi sociali meno abbienti.

Mangiare tutti i giorni legumi: ecco le conseguenze

Tendenzialmente fa bene perchè sopratutto se optiamo per lenticchie, ceci, piselli e fagioli, che riescono ad avere un grande potere in funzione nella perdita del peso grazie all’elevato potere saziante oltre che nutritivo. Importanti anche per chi soffre di ipertensione visto che contengono minerali come il potassio. L’ingente contenuto di fibre li rende decisamente utili anche per regolarizzare il sistema digestivo.

Possono verificarsi episodi di meteorismo per chi fa un uso intensivo di legumi nella propria dieta. Questi sono causati dall’assorbimento da parte dei batteri presenti nel nostro intestino che riescono dissolvere gli oligosaccaridi, una tipologia di zuccheri che normalmente è difficile da digerire. Questo processo tende a gonfiare l’addome, ma il problema è facilmente aggirabile avendo l’accortenza di metterli in ammollo a lungo prima di cucinarli.

In generale mangiare legumi è sempre una buona idea, e il potere saziante di cui godono in molti casi impedisce di farne indigestione.