Mangiare tutti i giorni legumi fa male? Ecco la verità

Nel mondo vegetale i legumi sono i semi di determinate piante che fanno pate del gruppo delle FabaceeLeguminose che si contraddistinguono per essere “stipati” in baccelli. Nonostante siano normalmente classificate come verdura, queste tipologie di vegetali spesso sono considerati “cosa a se”.

A lungo sono stati considerati una tipologia di alimenti “umili”, visto che per millenni le classi sociali meno abbienti hanno basato le loro diete proprio sull’intensivo consumo del legumi al posto della più costosa carne. Solo negli ultimi secoli i legumi hanno riacquistato uno status importante anche per quanto riguarda la cucina di alto livello.

Nella categoria dei legumi rientrano i  fagioli, le fave, ceci, la soia, i lupini, i piselli, le lenticchie, le carrube ma anche le arachidi che spesso sono considerati frutta secca.

Le proprietà

Tutti i legumi sono molto importanti in qualsiasi dieta, essendo pover di grassi e ricchi di fibre, contenendo al contempo proteine, sali minerali, calcio e tante vitamine.
Grazie all’apporto di potassio sono molto utili per chi soffre di ipertensione, ma anche per chi combatte contro il colesterolo alto ed il diabete, oltre a contenere ferro e proteine, indispensabili per combattere l’anemia e in funzione dell’attività muscolare.

Mangiare tutti i giorni legumi fa male? Ecco la verità

I legumi possono essere consumati tutti i giorni, a differenza della quasi totalità di generi alimentari: l’enorme varietà e versatilità permette di usufruire delle numerose proprietà nutritive in primi piatti, secondi, contorni ma anche snack. Dato il ridotto apporto calorico e l’elevato potere saziante, sono molto utili per la maggior parte delle diete a ridotto contenuto calorico.

Il “problema” più noto relativo al consumo di legumi è spesso associato al meteorismo, visto che questo effetto è causato dall’assorbimento da parte dei batteri presenti nel nostro intestino che riescono dissolvere gli oligosaccaridi. Proprio questo processo causa un rigonfiamento dell’addome, che può essere risolto semplicemente tenendo in “ammollo” i legumi prima di essere preparati.