“Attenzione a questo integratore!”: fa alzare il colesterolo

Il colesterolo nel sangue, chiamato ipercolesterolemia, può essere valutato in termini assoluti e relativi: se > 200 mg/dl, il colesterolo totale è alto, e se > 160-189 mg/dl, allora il colesterolo “cattivo” (LDL).

Il colesterolo alto è una patologia che deve essere risolta immediatamente, perché il colesterolo in eccesso a lungo termine può portare alla formazione di placche aterosclerotiche nei vasi sanguigni, portando a malattie vascolari come ictus e malattie coronariche. Tra i farmaci e la modifica dello stile di vita c’è una varietà di integratori per abbassare il colesterolo. Naturalmente, questi prodotti possono essere assunti solo dopo aver ottenuto il permesso del medico, che è particolarmente importante quando si assumono farmaci, si ha (o si è già avuto) una malattia grave e durante la gravidanza e l’allattamento.

Se una dieta sana e uno stile di vita più attivo non sono sufficienti per abbassare il colesterolo, puoi provare a prendere buoni integratori. Se ne trovano tanti in commercio, ma per scegliere quello giusto bisogna sapere quali sono gli elementi più utili per abbassare il colesterolo. Il principio attivo che deve essere inserito nell’integratore è la fibra vegetale solubile estratta da avena, piselli e altri legumi. Queste fibre possono legare i sali biliari nell’intestino e rimuoverli. I sali biliari vengono prodotti nel fegato, a partire dal colesterolo, quindi eliminandoli ne stimolano la produzione e riducono la produzione di lipoproteine ​​a bassa densità e trigliceridi. È anche molto importante che gli steroli vegetali, sostanze grasse di origine vegetale, simili al colesterolo, abbiano la stessa funzione ma non causino danni.

Tra gli ingredienti dovranno anche figurare acidi grassi omega 3 omega 6 e omega 9 che contribuiscono al mantenimento dei livelli normali del colesterolo nel sangue favorendo anche la funzione cardiaca.

Soia e derivati nel controllo del Colesterolo Alto

La lecitina di soia è uno dei metodi naturali più conosciuti ed utilizzati per abbassare il livello di colesterolo nel sangue: l’efficacia nel ridurre il colesterolo alto è stata dimostrata più volte; stesso discorso vale per le proteine ricavate dai semi di soia.

Come introdurre la Soia nella dieta

Sarebbe auspicabile sostituire almeno due o tre volte alla settimana la carne con alimenti a base di soia come tofu, tempeh e miso perchè riescono a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo.

L’integratore di lecitina di soia può essere utile quando né la dieta, né il movimento fisico sono più sufficienti per ottenere buoni risultati nella lotta al colesterolo alto.

I suoi benefici sono davvero notevoli:

  • La lecitina di soia è in grado di abbassare il colesterolo cattivo nel sangue, poiché permette il passaggio dei grassi ed il loro trasporto verso il fegato.
  • Inoltre, la lecitina di soia favorisce le funzioni cerebrali e combatte l’affaticamento mentale.

Dosi e Tempi

La lecitina di soia si trova in diverse forme: granuli, polvere e compresse. Quest’ultime si assumono come normali integratori, mentre i granuli e la polvere possono essere utilizzati anche per la preparazione o il condimento di pietanze.

  • Il dosaggio quotidiano normalmente consigliato per ridurre il colesterolo è pari a 20-50 g (proteine della soia), 5-15 g (lecitina di soia).