Come non far attaccare il cibo nelle padelle: ecco il trucco della nonna

In praticamente ogni cucina del mondo è presente almeno una tipologia di padelle: queste particolari pentole, solitamente “piatte” e realizzate in acciaio inossidabile e alluminio sono indispensabili per cucinare in maniera uniforme le pietanze, ma a meno che di non utilizzare le più costose antiaderenti, in caso di frittura il cibo può restare attaccato alla padella dopo la cottura, provocando difficoltà per la successiva pulizia e rendendo anche poco omogenea la cottura stessa.

Come non far attaccare il cibo nelle padelle: ecco il trucco della nonna

Con il termine “trucco della nonna” si è soliti intendere in maniera generica una serie di consigli dettati dall’esperienza delle nostre nonne e bisnonne, che in alcuni casi hanno successivamente trovato un riscontro scientifico. Per quanto riguarda le padelle in realtà esistono vari trucchi per non far attaccare il cibo alla superficie, tutti da adottare prima della cottura.

Il trucco più semplice può essere adottato per le padelle realizzate in acciaio inossidabile. Per quasi tutte le fritture si utilizza burro oppure olio ma spesso non è sufficiente per non far attaccare il cibo a causa di una temperatura non sufficiente. Per questo il segreto è di riscaldare preventivamente la padella a prima di aggiungere olio o burro, per capire se è abbastanza calda è sufficiente utilizzare poche gocce d’acqua: se all’interno della padella queste tenderanno a scivolare come il mercurio significa che la temperatura è giusta.

Secondo rimedio

Un rimedio simile ma leggermente diverso prevede l’utilizzo di olio d’oliva, è sufficiente un cucchiaio da versare su una padella già riscaldata da qualche minuto, per poi rimuoverlo quello in eccesso versandolo via. Dopodichè aggiungere un po’ di sale sul fondo e dopo un paio di minuti strofinare il tutto con un tovagliolo di carta, avendo l’accortenza di utilizzarlo in modo uniforme su tutta la superficie interna della padella.