Bere aceto di mele fa dimagrire? Ecco l’incredibile verità

Uno dei frutti più comuni e riconoscibili al mondo permette la creazione di numerosi prodotti correlati, e tra questi spicca l’aceto di mele, chiamato anche aceto di sidro, ottenuto tramite la fermentazione del succo e all’aggiunta dei batteri del genere Acetobacter, analogamente a quanto avviene per l’aceto tradizionale.

Utilizzato sopratutto come condimento, presenta una percentuale di acqua che si aggira attorno al 90 % ma possiede capacità antiossidanti, diuretiche e battericide, oltre a stimolare la circolazione del sangue, mentre l’apporto calorico è piuttosto ridotto così come quello di grassi e carboidrati.

Al suo interno è presente la pectina, un apporto più che discreto di sali minerali (su tutti spicca il potassio), beta-carotene, acido acetico e vari tipi di vitamine come quelle del gruppo A, B, C ed E.

Bere aceto di mele fa dimagrire? Ecco l’incredibile verità

L’aceto di mele viene utilizzato anche nell’ambito della cura del corpo, essendo particolarmente utile per la perdita di peso: ha un elevato potere saziante, ha un potere di “controllo” della glicemia (risultando quindi utile anche per chi ha il diabete) e la presenza di acido acetico fornisce un importante potere brucia grassi.

L’assunzione di aceto di mele è inoltre utile per depurare l’organismo, aiutandoci ad eliminare le scorie e le tossine presenti al suo interno. Utile anche in funzione digestiva, ma anche per regolarizzare la rigenzione idrica, rallentando la comparsa di cellulite.

Controindicazioni

Non “fa male”, anzi, ma vista la tipologia di alimento un utilizzo eccessivo può portare a problemi come reflusso gastrico, irritazione delle pareti dello stomaco con conseguente dolori e acidità. Insomma, come per tutti gli alimenti e condimenti non “fa miracoli”, ma all’interno di una dieta equilibrata può essere di grande aiuto.

La dose massima giornaliera consigliabile di aceto di mele è di circa 3-4 cucchiai al giorno, assunti direttamente oppure come condimento vero e proprio.