Cosa succede a chi mangia mele con colesterolo e glicemia? Ecco la verità

Mangiare mele può ridurre il rischio di diabete di tipo 2 e colesterolo alto. Questa è la conclusione di una recente rassegna pubblicata su Food and Function, che ha preso in considerazione cinque grandi studi osservazionali (che coinvolgono più di 228.000 soggetti in totale).

Gli effetti benefici delle mele sono attribuiti al contenuto di polifenoli, che, da un lato, può aiutare a ridurre il rischio di diabete controllando la glicemia grazie alle sue capacità antiossidanti e antinfiammatorie, e al contenuto di fibra solubile, la pectina, che riduce la risposta della glicemia nella dieta.

Quali varietà di mele sono più efficaci nel ridurre il diabete e il rischio di colesterolo alto?

Un team di ricercatori italiani ha tentato di rispondere a questa domanda con due studi, uno in vitro e uno in vivo. Nel primo articolo, pubblicato su Food Chemistry, i ricercatori hanno osservato che gli estratti polifenolici di mele di diverse varietà (Annurca, Red Delicious, Pink Lady, Fuji e Golden Delicious) inibivano in modi diversi l’assorbimento del colesterolo e del glucosio. In termini di colesterolo, l’estratto di polpa della mela Anurka era il più efficace e, per quanto riguarda il glucosio, l’estratto di buccia di delicatezza rossa era il più efficace.

Un altro studio, recentemente pubblicato sul Journal of Food and Agricultural Sciences, ha coinvolto 250 adulti con ipercolesterolemia moderata. I ricercatori hanno testato l’effetto ipocolesterolemizzante di diverse varietà di mele verificando che anche in questo caso l’Anurka fosse la mela più efficace.

cucinare mele

Quali sono i vantaggi delle mele?

Questi frutti sono potenti concentrati di composti fenolici con proprietà antiossidanti. I polifenoli, in particolare i flavonoidi molto presenti nella frutta, possono contrastare la formazione di radicali liberi, inibire lo stress ossidativo e rallentare l’invecchiamento cellulare. Sono ricchi di sali minerali e vitamine del gruppo B, benefici per la mucosa intestinale e orale.

Ecco alcuni vantaggi:

  • Riducono il colesterolo cattivo.
  • Velocizzano il senso di sazietà.
  • Combattono diarrea e stipsi.
  • Favoriscono la digestione.
  • Sbiancano i denti.
  • Combattono il tumore al colon.
  • Riducono i problemi cardiaci.
  • Proteggono il sistema immunitario.

Le persone con glicemia alta possono mangiare le mele?

Il 20% dei carboidrati nelle mele proviene dalla fibra. La fibra è ottima per te perché rallenta l’assorbimento dello zucchero e previene i picchi di zucchero nel sangue. Le mele contengono polifenoli. Sono composti vegetali noti per proteggere dal diabete di tipo 2 e dalle malattie cardiovascolari. I polifenoli rallentano l’assorbimento dello zucchero nel sangue, prevenendo un rapido aumento della glicemia. La maggior parte dello zucchero in questo frutto è fruttosio, che ha un effetto molto limitato sulla glicemia. Per questo l’indice glicemico è molto basso.

La buccia di mela fa bene al colesterolo?

Sembra che la buccia della mela sia in grado  di ridurre il colesterolo “cattivo” del 28% e aumentare il colesterolo “buono” del 60%. Quelli cotti, anche se attenti, aiutano a tenerlo sotto controllo.