Mangiare cipolle germogliate: attenzione, ecco cosa succede

Pochi ortaggi sono così “totali” e diffusi come le cipolle, fedeli compagne ed alleate in praticamente ogni tipo di preparazione culinaria, sia come condimento che come ingrediente principale di numerosi primi, secondi e contorni.

La dieta mediterranea ne fa larghissimo uso, ma in generale ogni cultura gastronomica la utilizza con costanza, trattandosi di un’ortaggio estremamente versatile e dotato di numerose proprietà benefiche, molte di queste ben conosciute, che hanno reso la cipolla molto utilizzata anche nelle diete ipocaloriche.

Mangiare cipolle germogliate: attenzione, ecco cosa succede

cipolle cotte

Quella che chiamiamo cipolla è sostanzialmente il tubero della pianta chiamata Allium cepa che fa parte della famiglia Amaryllidaceae, e cresce sottoterra in una condizione calda e umida. Com’è noto, essendo tuberi, la migliore forma di conservazione è un luogo asciutto, fresco e buio. Tuttavia anche se conservate correttamente le cipolle possono germogliare, sviluppando dei germogli noti come ricacci, bianchi alla base e verdi all’apice.

A dispetto di numerosi altri tuberi, come le patate, le cipolle germogliate sono assolutamente commestibili e possono essere utilizzate in cucina alla pari del tubero stesso, ad esempio per il soffritto. Una cipolla non commestibile presenta un aspetto raggrinzito, ma la germogliatura non è sintomo di “invecchiamento”.

E’ opportuno tuttavia controllare la consistenza del germoglio, se questo è “sodo” al tatto e non presenta una lunghezza eccessiva, non sviluppa alcun problema relativo al consumo, se invece risulta “vuoto” e troppo sviluppato, potrebbe essere un po’ “pesante” da digerire. Il consiglio migliore in questi casi è di piantare il germoglio in vaso, semplicemente avendo l’accortenza di tagliare il tubero ed dopo aver estratto la parte centrale, quella attaccata al germoglio, poi sarà sufficiente metterla nel terreno, in un vaso oppure nel nostro orto personale, in una zona soleggiata.

Con delle annaffiature regolari, dopo qualche settimana potremo ottenere delle cipolle fatte in casa con il minimo sforzo.